Libri: Da Julianicus a Zianigo

Ultima modifica 9 agosto 2022

7

Da Julianicus a Zianigo

Di Gianni Caravello, Giovanni Bertolini, Giancarlo Boccotti, Giulia Reitani, don Ruggero Gallo

Zianigo (VE): Parrocchia di Zianigo, 2011

 

 

Il libro nasce da un'idea del parroco di Zianigo, don Ruggero Gallo, appassionato di storia e delle tradizioni, dall’impegno di quattro entusiasti ricercatori e da un lavoro individuale e collettivo durato circa due anni.

Ognuno degli autori ha messo a disposizione le proprie competenze e conoscenze per raccontare la storia di Zianigo dalle sue remote origini ai giorni nostri, attraverso la storia del suo territorio, del suo fiume, delle motte come originaria sede dei suoi primi abitanti, della sua pieve, storia intercalata a quella ben più complessa e articolata di quella parte del Veneto compresa tra le città di Padova, Venezia e Treviso a cui Mirano fa da baricentro.

Si è così risaliti ai Veneti che per primi hanno abitato questa zona, ai Romani che l’hanno colonizzata e ripopolata tramite la centuriazione, cioè con la bonifica del terreno, costruzione di strade e assegnazione dei campi ai propri soldati.

Si è poi esaminata l'influenza esercitata dall'impero dei Carolingi prima e degli Ottoni poi, le contese tra Padovani, Trevigiani e Veneziani, e il loro controllo del territorio.

Quindi l’influenza della Repubblica di Venezia, la sua caduta, la conquista napoleonica, il potere asburgico e l'annessione al regno d'Italia …. e così via fino ai nostri giorni.

In questa grande Storia si è inserita quella, piccola e sconosciuta, della pieve di Zianigo ricostruita attraverso documenti di archivio, registri parrocchiali, reperti, iscrizioni e tutto ciò che è stato trovato per raccontare come è nata la nostra Chiesa e come è cambiata nel tempo.

Dalla Chiesa si è passati ai capitelli, alle ville venete con i loro oratori citati nelle visite pastorali, alle memorie dei parroci, al ricordo di tradizioni e personaggi del passato per far riaffiorare alla memoria molti dei tesori che le ceneri del tempo avevano ricoperto.