Teatro di Mirano: biglietti disponibili per “Millemondi” e “La Città a Teatro"

Pubblicato il 10 novembre 2023 • Cultura , Turismo Via della Vittoria, 75, 30035 Mirano VE, Italia

Sono disponibili in vendita i biglietti di tutti gli spettacoli delle rassegne “La Città a Teatro 2023-2024” del Teatro di Mirano e “MillemondiLa rassegna di Mira e Mirano con le famiglie” che si svolge al Teatro di Mirano e al Teatro Villa dei Leoni di Mira.

I biglietti sono acquistabili on line su www.miranoteatro.it accedendo alle schede dei singoli spettacoli, oppure in biglietteria il martedì dalle 16 alle 17.30 e il giovedì dalle 12 alle 14. Per i biglietti di Millemondi, la possibilità di acquisto si estende anche alla biglietteria del Teatro Villa dei Leoni, aperta il mercoledì dalle 16 alle 18 e il venerdì dalle 11 alle 14. Per Millemondi il pubblico ha anche la possibilità di acquistare, solo in biglietteria, dei carnet a 12 ingressi, utilizzandone fino a 4 per spettacolo.

Nel frattempo, gli abbonamenti a entrambe le rassegne rimangono disponibili fino alla prima data di spettacolo: il 16 novembre per la prosa (che aprirà con Testimone d’Accusa con Vanessa Gravina e Giulio Corso); e il 19 o il 26 novembre per Millemondi (a seconda del tipo di abbonamento che si vorrà acquistare: a 4 o a 8 titoli in programma, a Mira o a Mirano, o trasversale tra i due teatri. Tutte le opzioni di abbonamento sono su www.miranoteatro.it ).

Gli spettacoli in prevendita de LA CITTÀ A TEATRO 2023-2024

Il cartellone di prosa apre giovedì 16 novembre 2023 con Vanessa Gravina e Giulio Corso in “’Testimone d’accusa”, da Agatha Christie: il gioco non verte tanto sulla psicologia dei personaggi (ci aggiriamo tra simulatori occulti, assassini, grandi avvocati) quanto sulla perfezione del meccanismo. È infernale questo meccanismo, con un colpo di scena dopo l’altro, in un crescendo raveliano, una battuta dopo l’altra.

Pantakin da Venezia, il 7 dicembre, propone “Il primo servitore”, la storia di come nasce il testo più conosciuto e fortunato di Carlo Goldoni, quel Il servitore di due padroni che diventerà poi lo spettacolo più famoso e rappresentato della storia del teatro di prosa italiano. In una Venezia licenziosa e violenta del‘700, un giovane avvocato, Carlo Goldoni, è chiamato a lavorare su un caso di omicidio di un nobile Veneziano.

Il 25 gennaio Giorgio Marchesi è in scena con “Il fu Mattia Pascal”, e scrive: “Abbiamo voluto sperimentare un linguaggio che potesse essere accessibile e appetibile a tutti, anche e soprattutto alle nuove generazioni. Con l’obiettivo di allontanarci dalla visione polverosa erroneamente associata ad alcuni capolavori letterari, abbiamo scelto un punto di vista vitale, dinamico e divertito di questo “caso davvero strano”.

Il pluripremiato quartetto di mimi ucraini Dekru, con “Anime leggere” giovedì 15 febbraio presenta una performance di teatro fisico capace di raccontare il presente che ci circonda in maniera acuta e allo stesso tempo divertente, cercando sotto il rumore della modernità il silenzio immutabile della condizione umana, raccontata con delicatezza e ironia.  

Il 29 febbraio Babilonia Teatri propone “Pedigree”, che racconta le difficoltà di una nuova generazione alle prese con genitori biologici e genitori di fatto, con nuove problematiche di identità e di coscienza. Pedigree riflette sulle prospettive di determinate scelte, dei diritti, dei desideri, delle aspettative di una generazione in provetta alla ricerca di nuove radici e alle prese con nuove paure.

Eva Robin’s va in scena il 14 marzo con “Le serve”: capolavoro di Jean Genet, liberamente ispirato a un fatto di cronaca che scosse l’opinione pubblica francese negli anni Trenta, racconta la storia è quella di due cameriere che allo stesso tempo amano e odiano la loro padrona, Madame. Le serve hanno denunciato il suo amante con delle lettere anonime. Ma l’amante sarà rilasciato e il loro tradimento rischia di essere scoperto.

Chiude il cartellone giovedì 11 aprile “La più strana delle meraviglie” di e con Roberto Mercadini, che scrive: “Ma questa è la più strana delle meraviglie! dice Orazio ad Amleto, dopo aver visto il fantasma del re. Ecco, sono più o meno le parole che mi vengono alle labbra certe volte quando penso a William Shakespeare. Ai vertici incredibili della sua arte (incredibilmente alti e incredibilmente numerosi). Allora provo a raccontarvi lui, il suo tempo, il suo teatro, lo stupore e lo sgomento che io sento di fronte a questo titano”.

 

 

Gli spettacoli in prevendita di MILLEMONDI

La rassegna aprirà domenica 19 novembre al Teatro Villa dei Leoni di Mira con FRATELLI IN FUGA di Santi Briganti: l’avventura di Lorenzo detto Lollo e di suo fratello Michele detto Michi, affetto da sindrome autistica. Lollo e Michi scappano, ma da chi e da cosa scappano? Certo c’è un motivo, una causa scatenante che li fa fuggire, ma forse c’è anche altro.

Domenica 26 novembre al Teatro di Mirano andrà in scena la nuova produzione firmata Piccionaia, ALE E I BOSCHI: dai libri di Daniele Zovi, un’avventura nel bosco, uno scambio di sguardi tra un umano ed un animale selvatico, che si sviluppa lungo le quattro stagioni.

Domenica 28 gennaio, a Mirano, Fontemaggiore presenta IN BOCCA AL LUPO, la storia di un cacciatore e di suo figlio Michele. Michele partirà alla ricerca della mamma e il cacciatore alla ricerca del figlio scomparso, una culla e un fucile persi nel bosco. Domenica 4 febbraio al Teatro Villa dei Leoni di Mira Giallo Mare Minimal Teatro porta in scena TRAME SU MISURA vol.2, due storie diverse per dinamica narrativa e scelte compositive ma legate intimamente dallo stesso filo tematico: il rapporto, straordinario, fra nonni e nipoti.

Domenica 18 febbraio si torna al Teatro di Mirano con Drammatico Vegetale e il suo SOGNI. Arlecchino e la bambina dei fiammiferi. Lo spettacolo ripercorre sinteticamente alcuni temi classici della letteratura per l'infanzia, associandoli ad ambienti visivi costruiti attraverso citazioni dall'arte figurativa.

Domenica 10 marzo, al Teatro Villa dei Leoni, è la volta di Teatro Perdavvero con I MUSICANTI DI BREMA: un asino zoppo, un cane sdentato, un gatto senz’unghie e un gallo con un’ala rotta, rifiutati dai padroni per via dei loro “difetti”, invece di abbattersi di fronte alla delusione, decidono di cambiare il proprio destino.

Domenica 24 marzo, al Teatro di Mirano, Eccentrici Daddarò presenta A PESCA DI EMOZIONI: uno spettacolo semplice e “leggero come i palloncini” per trattare il tema centrale nell’infanzia dell’identificazione e del riconoscimento delle emozioni, utilizzando un linguaggio che appartiene al loro mondo, quello dei colori.

La rassegna si chiude domenica 7 aprile al Teatro Villa dei Leoni con LA BELLA ADDORMENTATA di Gianni Franceschini Performing Arts: gli avvenimenti che accompagnano la fanciulla che si addormenta e poi si sveglia e vive una nuova realtà diventano un esempio per tutti, specialmente per chi è in un’età di sviluppo, di cambiamento, di scoperta e portano verso una esperienza migliore.

 

 

BIGLIETTI E CARNET

La Città a Teatro: € 18 intero / € 15 ridotto (over 65, under 26, convenzioni, cral aziendali, dipendenti del Comune di Mirano, persone con disabilità e accompagnatori) / € 10 studenti e carta giovani nazionale / € 8 studenti in gruppo solo in prevendita (minimo tre persone).

Millemondi: intero € 6,50 / ridotto under 14 €5,50 / ridotto over 65, soci Coop e convenzionati €5,50. Carnet 12 ingressi: €60.

 

 

“La Città a Teatro” è la rassegna di prosa del Teatro di Mirano promossa dal Comune di Mirano, in collaborazione con Circuito Multidisciplinare Regionale Arteven, e con La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale, Regione del Veneto, Città Metropolitana di Venezia, Ministero della Cultura, Commissione Pari Opportunità.