“Cantare l'amore”: 7 aprile concerto-lezione del Coro Croda Rossa

Pubblicato il 29 marzo 2024 • Cultura Via Belvedere, 6, 30035 Mirano VE, Italia

Il programma "Marzo Donna 2024", promosso dal Comune di Mirano, si chiude in musica con un concerto-lezione che vedrà il Coro Croda Rossa cantare l'amore seguendo la tradizione dotta e quella popolare.

Appuntamento domenica 7 aprile alle ore 20.30 nel Teatro Belvedere, in via Belvedere n. 6 a Mirano.

Scelta dei testi e commento a cura della Prof.ssa Gianna Marcato.

Voce recitante: Giorgia Favorido

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

 

Da sempre, sia nella tradizione dotta che in quella popolare, cantare l’amore significa cantare la donna. I tratti della cultura dotta e della cultura popolare si intersecano, si mischiano, si differenziano e si contrappongono, fino a dare, rompendo ogni stereotipo, una immagine a tutto tondo della figura femminile, complessa e affascinante nella sua grandezza, nelle sue contraddizioni, nella sua centralità.

Ad essere cantata fin dagli albori della nostra letteratura è una donna, miraggio d’amore, dai capelli d’oro, dagli occhi ardenti e luminosi. Una figura a cui si sovrappone la donna cantata nel ‘500 da Angelo Beolco, una donna dagli occhi belli come raggi di sole, esaltata però anche per il suo volto tondo e rubicondo, per le sue gambe robuste, per le sue mani da lavoro, per le sue tette da latte. Certo quella del Beolco è satira, è commedia giocosa…ma l’angelo così scende dal cielo e si pianta saldamente a terra!

I tratti per cui è cantata la donna interagiscono e si sommano, così come accade ad ogni elemento della nostra cultura nazionale, permeata da cultismi e da rivoli di dialettalità.

A conclusione degli eventi che hanno caratterizzato il programma di “Marzo Donna”, il Coro Croda Rossa canta il suo omaggio alla donna, da sempre simboleggiata da una rosa, attingendo da un repertorio in cui i testi di trafila popolare sono affiancati da rielaborazioni di antiche tradizioni letterarie e da testi d’autore che si presentano come vere e proprie poesie.