Domenica 4 giugno prima edizione del Festival dei Popoli
La prima edizione del Festival dei Popoli si svolgerà domenica 4 giugno 2023 nel parco di villa Bianchini “Primo Maggio” a Zianigo, frazione di Mirano.
E’ organizzato dal Comune in collaborazione con la cooperativa sociale Villaggio Globale, le associazioni del territorio e le comunità di residenti stranieri.
Il Festival sarà un luogo di incontro per riflettere sul valore della comunità, della convivenza pacifica e dello scambio tra diverse comunità.
La data del 4 giugno è stata scelta appositamente a ridosso della Festa della Repubblica per ribadire il carattere accogliente e inclusivo della città di Mirano.
Programma
- Dalle ore 12.00
Stand gastronomici con cibi dal mondo, proposti da associazioni e comunità straniere del territorio
- Ore 14.00
“Social Team” in concerto
- Ore 15.00
Racconti, canti e danze delle comunità straniere a Mirano
- Ore 17.00
Presentazione Refugees Welcome
“Storie dal lontano Giappone con il kamishibai”, letture animate per i bambini sul prato con i “Contastorie” (portare con sé un telo)
- Ore 18.00
Danze popolari con il collettivo “Tutte le danze del mondo”
- Ore 19.00
Concerto del gruppo “Danza e musica senza confini”.
L’ingresso è libero.
In occasione del Festival sarà possibile seguire una visita guidata all'interno di Villa Bianchini, per ammirare l'affresco di Giandomenico Tiepolo e l’area recentemente restaurata con presentazione del progetto in fase di realizzazione. Partecipano lo storico Gianni Caravello e l’ing. Sandro Favero.
Turni di vista dalle ore 15.00 alle 19.00.
Prenotazione obbligatoria: https://www.eventbrite.com/e/biglietti-visita-guidata-villa-bianchini-641955394867
Sarà inoltre allestito un gazebo dove esprimere proposte sull’utilizzo del parco “Primo Maggio” affinché i cittadini e le cittadine siano promotori della sua rigenerazione. Questo luogo dovrà tornare al centro della vita della frazione grazie alle persone e anche in relazione al fatto che nel complesso della villa, una volta finiti i restauri finanziati anche con fondi PNRR, ci saranno un asilo nido, spazi per i giovani e le associazioni, un coworking e aree museali.
Prosegue così il percorso partecipativo, intrapreso anni addietro, in relazione al futuro del parco e dell'intero complesso monumentale (corpo centrale e barchesse est ed ovest).