Lettura scenica “Piazza Martiri” martedì 25 aprile alle 20.45
"Piazza Martiri. Elegia per i ragazzi di Mirano uccisi dai fascisti nel dicembre '44" è il titolo della lettura scenica che sarà presentata martedì 25 aprile alle ore 20.45 nel Teatro Belvedere, in via Belvedere n. 6 a Mirano. Ingresso libero.
Il testo di Giuseppe Bovo rievoca un tragico episodio dal quale è derivato il nome della piazza principale di Mirano, comune decorato al valor militare, ed è proposto significativamente il 25 aprile, giornata di commemorazione del 78° anniversario della Liberazione.
La storia è quella tragica di sei ragazzi (tra il 18 e i 23 anni) entrati a far parte di una brigata partigiana, quella che avevano appena fuori della porta di casa, la brigata “Luneo – Salzano”. Li univa sicuramente la decisione di non andare più in guerra e di essere liberi di scegliere la vita che ognuno desiderava. Nel dicembre del 1944, a seguito di una soffiata, questi ragazzi sono stati catturati dalle Camicie Nere, rinchiusi nella Casa del Fascio di Mirano, interrogati e torturati e poi, nella notte tra il 10 e l’11 dicembre, uccisi. I loro corpi furono gettati in vari punti della piazza di Mirano in modo che tutta la popolazione, andando al tradizionale mercato del lunedì (l’11 era infatti lunedì) sarebbe stata costretta a passare loro accanto e a vederli.
Numerose le persone che hanno lavorato al progetto, tra cui Monica Niero per prologo ed epilogo. Due cori partecipano alla lettura dei diversi dialoghi dell’azione scenica. Coro femminile: Sara Busato (capocoro), Antonella Cais, Bianca Maria Catapano, Margherita Dal Corso, Barbara Piloti, Paola Rocco; Coro maschile: Albino Zanocco (capocoro), Paolo Colombi, Claudio Bolzonella, Roberto Miggiano. Gianpaolo Mosca. Paolo Rossi.
Interpretano i sei giovani uccisi alcuni studenti della classe II A del Liceo Classico (Istituto Majorana-Corner di Mirano): Davide Dal Zilio, Vittorio Favarotto, Giovanni Muffatto, Enrico Piccinelli, Francesco Tasso, Niccolò Traverso.
L'evento è promosso dagli Amici della rosa bianca, NOI Oratorio San Francesco e Comune di Mirano.
