Sabato 12 aprile “Camminando tra acque e terre” per proporre lo sviluppo della rete sentieristica di Mirano
- Tre gli itinerari proposti dalla passeggiata “Camminando tra acque e terre”: 19 km (partenza ore 8), 8 e 12 km (partenza ore 9). Dopo un breve tratto cittadino i tracciati si dipaneranno nelle campagne poste a nord del centro di Mirano, intersecando e seguendo i corsi d’acqua che attraversano il territorio, per concludersi con il passaggio sull’argine del Muson Vecchio, i Mulini di Sopra ed i Parchi comunali.
- Iscrizione online su www.caimirano.it fino al 10 aprile oppure presso l’Infopoint in piazza Martiri a Mirano domenica 6 aprile o direttamente alla partenza in corte Errera sabato 12 aprile dalle ore 7.30.
- La passeggiata rientra nelle iniziative per la promozione di una rete sentieristica locale, punto fondamentale delle Linee Programmatiche 2022 – 2027.
- Per la realizzazione del progetto, l'Amministrazione Comunale ha ricevuto una proposta di patto di collaborazione dalle associazioni Club Alpino Italiano Sezione Mirano “A. Azzolini” Aps (Capofila), Kardines Asd, Echidna Associazione Culturale Odv, Fiab Mirano-Riviera del Brenta, Associazione Punto d’incontro. La collaborazione proposta dalle associazioni è volta a promuovere il turismo fluviale, individuando e progettando “Sentieri di pace”, 7 itinerari, che si articoleranno nella campagna e lungo gli argini fluviali, al fine di collegare i centri urbani con luoghi e paesaggi naturalistici.
Sabato 5 aprile 2025 a Mirano sono stati presentati l’evento “Camminando tra acque e terre”, in programma per sabato 12 aprile e il progetto “Sentieri di pace”.
Hanno partecipato alla conferenza stampa:
· Tiziano Baggio, Sindaco di Mirano
- Elena Spolaore, Assessora alle Politiche per l’Ambiente
- Rappresentanti delle Associazioni promotrici dell’evento e della proposta di patto di collaborazione “Sentieri di Pace”, Club Alpino Italiano Sezione Mirano “A. Azzolini” Aps (Capofila), Kardines Asd, Echidna Associazione Culturale Odv, Fiab Mirano-Riviera del Brenta, Associazione Punto d’incontro.
Presenti il Presidente del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive Federico Zanchin e i rappresentanti delle Associazioni di categoria, CIA e Coldiretti.
La passeggiata “Camminando tra acque e terre” del 12 aprile, promossa dalle associazioni CAI Sezione Mirano “A. Azzolini” Aps, Kardines Asd, Punto d'incontro, Laboratorio Bel-Vedere, Echidna Associazione Culturale Odv, Fiab Mirano - Riviera del Brenta, con la collaborazione del Comune di Mirano, il supporto tecnico del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, di CIA e Coldiretti Venezia, si svolgerà su percorsi arginali e sentieri di campagna, con l’accompagnamento di esperti che illustreranno le bellezze e il fascino del territorio.
Gli itinerari proposti sono tre, di 8, 12 e 19 km. Dopo un breve tratto cittadino i tracciati si dipaneranno nelle campagne poste a nord del centro di Mirano, intersecando e seguendo i corsi d’acqua che attraversano il territorio, per concludersi con il passaggio sull’argine del Muson Vecchio, i Mulini di Sopra ed i Parchi comunali.
Partenza e arrivo: Corte di Villa Errera, via Bastia Fuori n. 58
- Ore 8.00 per il percorso di 19 km
- Ore 9.00 per i percorsi di 8 e 12 km.
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti.
E’ richiesta l’iscrizione online su www.caimirano.it fino al 10 aprile oppure presso l’Infopoint in piazza Martiri a Mirano domenica 6 aprile o direttamente alla partenza in corte Errera sabato 12 aprile dalle ore 7.30.
Volantino informativo allegato sotto.
La passeggiata è pensata per valorizzare il territorio di Mirano e delle sue frazioni, alla riscoperta dei paesaggi e delle modellazioni delle campagne succedutesi nel corso della storia. Sarà l’occasione per conoscere le opere di ingegneria idraulica realizzate e apprezzare l'architettura delle ville storiche oltre alle ricchezze culturali ed enogastronomiche e, soprattutto, per presentare e condividere il progetto “Sentieri di Pace”, sette percorsi ad anello per i sette colori della bandiera della pace, che interesseranno l'intero territorio comunale e che verranno segnalati con apposite tabelle e segnavie. Una rete sentieristica locale che si propone di realizzare senza alcuna opera infrastrutturale nel rispetto delle caratteristiche dei luoghi e delle proprietà: un camminare lento e non invasivo, volto a scoprire la memoria dei luoghi, osservare il paesaggio, riflettere sulle trasformazioni ambientali conseguenti alle attività umane, un piacevole momento per rigenerare fisico e spirito in compagnia. All’interno di questa progettualità, l'itinerario proposto sabato 12, denominato "Sentiero viola", potrebbe diventare un cammino permanente nell'ambito del progetto "Sentieri di pace" di Mirano.
Per la realizzazione del progetto, l'Amministrazione Comunale ha già ricevuto lo scorso 19 marzo, una proposta di patto di collaborazione dalle associazioni: Club Alpino Italiano Sezione Mirano “A. Azzolini” Aps (Capofila), Kardines Asd, Echidna Associazione Culturale Odv, Fiab Mirano-Riviera del Brenta, Associazione Punto d’incontro, cui si potranno aggiungere altri soggetti. La collaborazione proposta è, per l’appunto, volta ad individuare e progettare gli itinerari, che si articoleranno nella campagna e lungo gli argini fluviali, al fine di collegare i centri urbani con luoghi e paesaggi naturalistici. Le azioni previste dalla proposta di patto sono: studio e individuazione dei percorsi, installazione e verifica periodica della segnaletica.
«La valorizzazione e la tutela dell’ambiente passa anche attraverso la conoscenza di esso e delle sue peculiarità», dichiara l’Assessora alle Politiche per l’Ambiente Elena Spolaore, che prosegue: «Un progetto ambizioso e importante quindi quello dei “Sentieri di pace” che mira, con l’aiuto di associazioni, organizzazioni agricole, Consorzio e proprietari, a far conoscere il paesaggio miranese e a prendersene cura sotto tutti i punti di vista».
«Oggi è una giornata importante per Mirano», dichiara il Sindaco Tiziano Baggio, che prosegue: «Uno dei punti qualificanti delle linee programmatiche di questa Amministrazione Comunale prende forma. Un progetto realizzato dal basso valorizzando le conoscenze e le competenze, rispettoso dei luoghi, dell’ambiente, delle proprietà e che sarà realizzato con la condivisione e il contributo di tutti. Una grande idea per valorizzare il paesaggio e le ricchezze del territorio, anche nell’ottica del turismo fluviale sostenibile: zero opere infrastrutturali, solo outdoor, natura, quiete e rispetto».
«Sette itinerari per i sette colori della pace, distribuiti su tutto il territorio geografico del Comune di Mirano, dei quali il viola ne rappresenta l’archetipo», commenta Stefano Marchiori in rappresentanza del CAI di Mirano, associazione capofila di quelle presentatrici del patto di collaborazione, che prosegue: «Una proposta di un modo di vivere a contatto con la natura, nel recupero di quella dimensione atavica che l’uomo sembra aver smarrito. Sentieri ricchi di storia degli uomini che ne hanno tracciato e disegnato il territorio. Un’esperienza di cammino per focalizzare l’attenzione sui dettagli del paesaggio, per promuovere la sostenibilità e il rispetto per la natura, riducendo al massimo l’impatto con l’ambiente. Sette itinerari per rivalutare le risorse e le meraviglie di un territorio in gran parte ancora risparmiato dagli insediamenti urbani».
Estratto dal testo di patto di collaborazione presentato dalle associazioni Club Alpino Italiano Sezione Mirano “A. Azzolini” Aps (Capofila), Kardines Asd, Echidna Associazione Culturale Odv, Fiab Mirano-Riviera del Brenta, Associazione Punto d’incontro e che verrà discusso ed eventualmente sottoscritto con l’Amministrazione Comunale.
“Sette itinerari per i sette colori della pace, distribuiti su tutto il territorio geografico del Comune di Mirano.
Sette percorsi costituenti il Sentiero verde per valorizzare i luoghi, i paesaggi, gli ambienti naturali, i monumenti civili, religiosi e storici più significativi del territorio comunale, da scoprire attraverso un cammino lento in un ambiente naturale, per stabilire un rapporto con la dimensione “verde” del territorio, riavvicinandosi agli ambienti rimasti ancora integri e naturali.
Sette sentieri tracciati senza interventi invasivi dei fondi naturali, per preservare la naturalità dell’ambiente, percorrendo viottoli, carrarecce e caresoni della campagna della Centuriazione Romana ancora presente nel territorio geografico comunale e delle fasce marginali delle aree coltivate. Si potrà camminare sulle sommità arginali dei corsi d’acqua principali - Muson e Lusore - e secondari - Balzana, Rio, Menegon, Pionca, Volpin, Desman.
Sette itinerari pedonali che contribuiranno a valorizzare le attività di produzione agricola ed orticola, di ospitalità agrituristica, alberghiera, della ristorazione, o del piccolo artigianato del nostro territorio.
I “Sentieri di Pace”, un bene comune attorno al quale aggregare altri soggetti del territorio interessati al progetto, dalle Associazioni, ai liberi cittadini, agli Enti di rappresentanza, in linea con le politiche di cittadinanza attiva intraprese dal Comune di Mirano, destinatario della proposta ed al necessario coinvolgimento del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive e delle Associazioni degli Agricoltori, custodi del nostro paesaggio”.