Presentato il Festival dell’acqua di Mirano - seconda edizione: dal 26 settembre al 5 ottobre
Dal 26 settembre al 5 ottobre 2024 torna il Festival dell’acqua di Mirano. 18 eventi di approfondimento sul valore pubblico e umano della più importante delle risorse.
Tra gli ospiti Andrea Rinaldo, premio Nobel dell’Acqua, Elisa De Berti, Vicepresidente della Regione Veneto, Gianpaolo Bottacin, Assessore all'Ambiente, Clima, Protezione civile, Dissesto idrogeologico
Dal 26 settembre al 5 ottobre 2024 si terrà la seconda edizione del “Festival dell’acqua” di Mirano, organizzato dall’Amministrazione Comunale con la partecipazione di enti, associazioni e imprese del territorio: 10 giorni e 18 appuntamenti di approfondimento scientifico, culturale e di ri-scoperta del territorio. Un ricco programma che coinvolgerà la cittadinanza e che vedrà la partecipazione di esperti e studiosi del settore, enti di categoria regionali e professionisti, per una riflessione locale e globale sul significato e il senso dell’acqua, sulle cause e gli effetti della carenza della risorsa e sulla sua importanza come risorsa.
«Dopo il successo della prima edizione, siamo orgogliosi di presentare il secondo Festival dell’acqua di Mirano, un evento che vuole promuovere il territorio, il suo paesaggio, la sua storia, le sue bellezze e, nello stesso tempo, proporre una riflessione sull'acqua quale bene e diritto primari ed essenziali. Il Festival celebra ed esalta l’acqua come valore pubblico e umano, rappresentandola come cultura, scienza, sostenibilità, paesaggio e solidarietà, come icona di chi siamo e di dove vogliamo andare», dichiara il Sindaco Tiziano Baggio che continua: «D’altra parte, Mirano è città d’acqua, città di fiumi, canali, laghetti, salti d’acqua, fossi che determinano un’affascinante realtà economica e paesaggistica».
Ospite di eccezione di questa edizione sarà il professor Andrea Rinaldo, vincitore dello Stockolm Water Prize 2023, il cosiddetto premio Nobel dell’Acqua.
Molti gli appuntamenti di assoluto rilievo in programma. Tra questi si evidenziano il concerto inaugurale, la mostra di preziose cartografie, la mostra di Francesco Volpato, il concerto di Erica Boschiero. Di particolare importanza, per la qualità dei relatori e per i temi affrontati, che interessano direttamente la sicurezza idraulica del territorio, i convegni del 30 settembre - che prevede la partecipazione dell’Assessore regionale Gianpaolo Bottacin - e del 2 ottobre, entrambi realizzati in collaborazione con ANBI Veneto e Consorzio di Bonifica Acque Risorgive; inoltre il convegno sul turismo fluviale del 4 ottobre che prevede la partecipazione della Vicepresidente della Regione Veneto Elisa De Berti. Gran finale il 5 ottobre tutto dedicato a Mirano: la passeggiata guidata alla scoperta del nostro territorio nel corso della quale verrà presentato il progetto di sviluppo della rete sentieristica comunale, le visite guidate alle chiuse dei Molini di Sotto e lo spettacolo “Parata alle Barche” che si svolgerà in piazzetta Barche.
Il Festival è stato organizzato in stretta collaborazione col territorio, a partire dal Consorzio di Bonifica Acque Risorgive e dall’ANBI Veneto - Associazione Regionale Consorzi Gestione e Tutela del Territorio e Acque Irrigue per finire con associazioni, imprese e organizzazioni di categoria: Università degli Studi di Padova, Fondazione di Venezia, CIA, Confagricoltura Venezia, Coldiretti Venezia, I.I.S. “8 Marzo–K. Lorenz”, I.I.S. “Levi–Ponti”, I.I.S. "Ettore Majorana - Elena Corner", La Piccionaia, Confcommercio del Miranese, Free Waters, Farmacia Zooè, Fondazione Gabriele Emilia Bianchi, Venice Chamber Orchestra, Arteven, FIAB Riviera del Brenta e Miranese, THC True Hardcore Cycle, Bel-Vedere Lab, Echidna, Associazione Casa delle Muse, Spazio arti figurative Lorenzo Lotto, Gruppo Tiziano Vecellio, Kardines Walking, Punto d’Incontro, Cai Mirano sezione "Alberto Azzolini", Circolo Noi Mirano, Batemo el troso, F&M Ingegneria, Contastorie, Circolo Auser Mirano, Ordine Ingegneri Venezia, Ordine Architetti Venezia, Veritas, Depuracque.
«Vogliamo che anche questa seconda edizione affronti il tema in modo concreto e utile, attraverso la ricerca di soluzioni e di progettualità che abbiano sì un respiro ampio, ma che possano anche essere declinate sul territorio», chiosa il Sindaco Baggio. «Il Festival dell’acqua di Mirano vuole caratterizzarsi per essere non solo riflessione e approfondimento sul governo e l’utilizzo dell’acqua, cercando strade fatte di soluzioni per il nostro territorio, idee che possiamo realizzare noi qui, in casa nostra, evitando di dire solo quello che dovrebbero fare gli altri, ma anche celebrazione di un elemento che per millenni ha ispirato le arti e la sensibilità degli esseri umani. Quindi spettacoli, concerti, mostre, godimento del territorio».
Tutti gli eventi sono visionabili sul sito comunale e sui profili del Comune:
- Facebook www.facebook.com/ComunediMirano
- Instagram www.instagram.com/comunedimirano/
Allegati sotto la locandina e il programma.