I due giovani operai egiziani che ieri hanno perso la vita, mentre lavoravano in una cisterna a Santa Maria di Sala, erano ospiti della cooperativa sociale "Un mondo di gioia", che gestisce il Cas (Centro di accoglienza straordinario) di Mirano. Avevano seguito percorsi formativi, sostenuti anche dall'Amministrazione Comunale, per integrarsi nel territorio e costruirsi un futuro dignitoso.

Si chiamavano Abdou Mustafa Ziad Saad, 21 anni e Abdelwahab Hamad Mahmoud Sayed, 39 anni.

 

«Ciao Sayed, ti vogliamo ricordare così, felice alla consegna dell'attestato del corso di italiano tenuto dai volontari dell'associazione Echi.

Una tristezza infinita, una tragedia immane.

Riposate in pace Sayed e Ziad.

La Città di Mirano è vicina alle vostre famiglie e a tutti coloro che vi hanno voluto bene».

Tiziano Baggio, Sindaco di Mirano e Francesco Venturini, Assessore alle Politiche sociali con l'Amministrazione comunale tutta

 

 

 

 

 

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