L'8 marzo "Giornata internazionale dei diritti della donna" porta l'attenzione su temi quali l'uguaglianza di genere, le discriminazioni e le conquiste sociali, economiche e politiche delle donne in ogni parte del mondo.
A Mirano per riflettere su questi temi prosegue nei giorni 8 e 9 marzo il programma Marzo Donna 2024, promosso e coordinato dal Comune di Mirano in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità e con associazioni, gruppi e operatori culturali del territorio.
Venerdì 8 marzo - ore 15.30
Corte Errera
"Camminando per Jina, per la giustizia, i diritti delle persone e per costruire la pace"
Cerimonia di intitolazione di un albero in memoria di Jina, in collaborazione con l'Unione delle donne italiane e kurde
Approfondimento nella pagina https://www.comune.mirano.ve.it/it/news/venerdi-8-marzo-camminando-per-jina-per-la-giustizia-i-diritti-delle-persone-e-per-costruire-la-pace-con-lintitolazione-di-un-albero
Venerdì 8 marzo - ore 18.00
Teatro Belvedere
Commedia "Al calar del sipario" a cura della compagnia Le Scriteriate
Quattro donne, che hanno trascorso l’intera vita a fingere per mestiere, si trovano a fare i conti con la realtà della vecchiaia, difficile da accettare, in quanto attrici: chi reagisce con saggezza, chi si rassegna, chi cova rancore; e c’è anche chi non è in grado di reagire, per il sopraggiungere della demenza. Il quadro è completato da due figure nel pieno della gioventù e sull’onda dell’emancipazione femminile.
Il cocktail di caratteri ben mescolato suscita tenerezza, sorrisi, risate, commozione, spasso e riflessione.
Ingresso libero senza prenotazione, fino ad esaurimento posti, con offerta responsabile
Liberamente tratto dal testo di Noel Coward
Adattamento e regia di Paola Brolati
Sabato 9 marzo - ore 21.00
Sala Conferenze Nella e Paolo Errera
"Starnight", presentazione a cura di Elvira De Poli (ESA - Agenzia Spaziale Europea)
Una serata tra astronomia, musica e un affascinante viaggio attraverso il tempo e lo spazio per raccontare la storia più bella che ci sia. Assistenza tecnica: Enrico Mazzuccato.
Ingresso libero