Venerdì 8 marzo "Camminando per Jina, per la giustizia, i diritti delle persone e per costruire la pace" con l’intitolazione di un albero
"Camminando per Jina, per la giustizia, i diritti delle persone e per costruire la pace" è il titolo della cerimonia che si svolgerà venerdì 8 marzo 2024 alle ore 15.30 presso la Corte Errera, in via Bastia Fuori n. 58 a Mirano.
In questo luogo verrà intitolato un albero in memoria della giovane kurda Jina Mahsa Amini (1999-2022), uccisa dal regime della Repubblica islamica dell'Iran per non aver indossato correttamente il velo.
L’evento è promosso, nella Giornata internazionale dei diritti della donna, da UDIK - Unione Donne Italiane e Kurde insieme al Comune di Mirano e coinvolge anche i Comuni di Padova, Venezia e Mira, dove si svolgeranno analoghe cerimonie di intitolazione.
A Padova alle ore 9.30 presso il Bosco della pace, a Venezia alle 11.30 presso il parco di San Giuliano, a Mira alle 14.00 presso il Boschetto dedicato alle donne vittime di violenza e al premio Nobel Wangari Maathai.
Ultimo appuntamento alle 15.30 in Corte Errera a Mirano. Interverranno il Sindaco Tiziano Baggio, l'Assessora alle pari opportunità Maria Francesca Di Raimondo, la Presidente dell'Unione Donne italiane e Kurde Gulala Salih. Seguiranno la lettura di Maria Letizia Angelini per il Centro Pace e Donne in nero di Mirano e lo scoprimento di una piccola targa. La cittadinanza è inviata
L’evento fa parte del programma Marzo Donna 2024 promosso dal Comune per riflettere sui diritti delle donne anche con uno sguardo oltre i confini nazionali denso di solidarietà e rispetto.