Mirano per la Memoria: programma del 26 e 27 gennaio

Pubblicato il 25 gennaio 2023 • Comune

Il programma “Mirano per la memoria” prosegue domani giovedì 26 gennaio alle ore 18.00 nella sala Conferenze di Corte Errera con la conferenza “Unicità della Shoah” a cura del prof. Vincenzo Guanci, organizzata dal Comune in collaborazione con il Centro per la Pace e Legalità “Sonja Slavik”.  

Venerdì 27 gennaio, Giorno della Memoria istituito dall’Assemblea Generale dell’ONU per ricordare le vittime dell’Olocausto, le proposte di approfondimento saranno ben quattro. 

La prima è riservata a studenti e insegnanti dell’Istituto Comprensivo “G. Gabrieli”: nell’atrio dell’istituto sarà inaugurata l’installazione artistica “Le Scatole della Memoria", a cura delle classi 3C e 3F. Le scatole, composte dagli studenti con l’inserimento di foto e oggetti legati alla Shoah, rappresentano uno spazio tridimensionale che dà vita ad un mondo intimo, capace di suscitare emozioni e che ha come filo conduttore il tema del ricordo. La forza di questo lavoro sta nel porre lo studente come “attore” protagonista della sua produzione; inoltre, porta gli studenti a ricordare attivamente e ad interrogarsi significato della Shoah affinché non possa più ripetersi.

Alle ore 9.00 presso l’I.I.S. “Levi – Ponti” docenti e studenti racconteranno il progetto “Auschwitz tra Storia e Memoria”, realizzato da diversi anni in collaborazione con il liceo “Majorana-Corner”, con l’obiettivo di spingere a riflettere sui fattori che hanno portato alla creazione dei lager nazisti e allo sterminio di milioni di persone.

Alle ore 17.30 nella sala Conferenze di Corte Errera la prof.ssa Maria Teresa Sega parlerà di “Diari clandestini. Storie delle famiglie Levis - Jesurum a Mirano nel periodo della persecuzione razziale”, con immagini e letture alla presenza dei familiari. Dopo il saluto del Sindaco Tiziano Baggio e dell’Assessora alla Cultura Maria Francesca Di Raimondo, interverranno Sandra Levis su “Il diario di Renzo, mio padre” e Massimo Demma su “Il diario di Tiussi, mia madre”. Seguiranno letture di brani tratti dai diari di Renzo Levis e Clementina Jesurum, a cura della Compagnia delle Smirne. Infine l’artista Tobià Ravà ricorderà le “Vicissitudini della famiglie ebraiche nel Miranese”.

Alle ore 20.30 al Teatro Belvedere, in via Belvedere n. 6, sarà rappresentata la lettura scenica “La madre di Dietrich”, con testo e drammaturgia di Giuseppe Bovo. Un progetto di riscoperta e riflessione a partire dalla figura e dal pensiero di Dietrich Bonhoeffer, nato nel 1906 in Polonia, teologo e pastore luterano che aderì alla congiura contro Hitler e fu ucciso dai nazisti il 9 aprile 1945. "La madre di Dietrich" è stato pensato come un testo non da recitare ma da leggere: quattro lettori daranno voce ai diversi protagonisti, accompagnati da un coro femminile e un coro maschile.
L’ingresso è libero.

Sono già aperte le prenotazioni per lo spettacolo “9841/Rukeli”, di e con Gianmarco Busetto che andrà in scena domenica 29 gennaio alle ore 18.00 al Teatro Belvedere.
Lo spettacolo, prodotto da Farmacia Zooè, racconta la storia del pugile Johann Trollmann, detto Rukeli, campione di origine sinti che si ritrova a sfidare il regime Nazista nella Germania del 1943. Al termine l’artista converserà con il pubblico.
Ingresso € 10. Informazioni e prenotazioni all’e-mail info@farmaciazooe.com