A Mirano si costruivano automobili: la E.S.A.P. MINIMACH GT , una sportiva “miranese” del 1968
Nei tre anni 1967 - 1969 un brillante e dinamico imprenditore e pilota automobilistico di buon livello, Gianfranco Padoan, già attivo nel settore dei ricambi auto, decide, insieme con altri soci finanziatori, di costruire auto sportive a Mirano, nella sua azienda che già realizza accessori per auto.
L’azienda è la E.S.A.P. (Equipaggiamenti Sportivi Auto Preparazioni).
Viene realizzato un solo esemplare dell’auto, la E.S.A.P. MINIMACH GT, che viene presentato alla stampa nel in febbraio 1968 ed esposto al salone di Ginevra nel marzo 1968.
La stessa vettura in aprile 1968 partecipa alla 1000 km di Monza, senza qualificarsi, ed alla Targa Florio a maggio del 1968 dove ottiene il 2° posto nella classe fino a 1000 cc. della categoria sport prototipi. Dopo questa parentesi di notorietà, che centra l’obiettivo di far conoscere la vettura, gli sforzi si concentrano sull’affinamento del progetto e sull’iter di omologazione in vista dell’avvio della produzione. Purtroppo l’iniziativa si ferma alla fine del 1968.
Un appassionato di storia dell’auto, insieme ad una delle figlie di Padoan ed ad altre persone che hanno lavorato alla E.S.A.P., hanno pensato di raccontare questa vicenda, poco nota, ricostruendola sulla base della documentazione di progetto originale e sui carteggi dell’epoca e con le testimonianze di chi c’era.
L’occasione è una conferenza, organizzata dal club Officina Classica, aderente ACI Storico, aperta al pubblico, che gode del patrocinio del Comune di Mirano e di Aci Venezia, che avrà luogo a Mirano sabato 6 aprile 2024 dalle 15.30 al Teatro di Villa Belvedere.
La vicenda viene raccontata richiamando il contesto economico italiano, Mirano di quegli anni, il mercato automobilistico. Oltre ai promotori è prevista la partecipazione di miranesi che hanno lavorato alla E.S.A.P.
Questa storia vuole anche fornire un’idea delle iniziative che erano possibili allora ed oggi sono inimmaginabili.
In questa occasione sarà esposta la vettura all’ingresso del teatro, per la durata della conferenza e domenica 7 aprile 2024, sarà ancora esposta al pubblico, in piazza a Mirano, assieme ad altre auto sul mercato nello stesso periodo per continuare idealmente la conferenza e dare un’idea del mondo dell’auto del 1968.