Giornata della memoria dei martiri di Mirano con alunni delle medie e delle superiori
Si ripeterà anche quest’anno il percorso commemorativo lungo i luoghi della memoria che le classi terze delle scuole secondarie di primo grado “L. da Vinci” e “G. Mazzini” seguiranno in piazza Martiri a Mirano nella mattina di martedì 12 dicembre 2023 in occasione della “Giornata della memoria e dei martiri della Città di Mirano” dell’11 dicembre.
Agli alunni delle terze, oltre duecento, si uniranno alcuni studenti del liceo “Majorana – Corner” per ricordare i tragici eventi accaduti nella notte tra il 10 e l’11 dicembre 1944, quando sei giovani partigiani del gruppo di Luneo vennero catturati in conseguenza della delazione di una spia e, dopo un sommario interrogatorio, furono seviziati e trucidati dai nazifascisti. Si chiamavano Cesare Chinellato, Bruno e Giovanni Garbin, Cesare e Severino Spolaor, Giulio Vescovo.
A partire dalle ore 8.30 gli alunni delle terze percorreranno i sei luoghi della tortura e della fucilazione in piazza Martiri (casa del Fascio ora sede della Guardia di Finanza, via Barche, farmacia Sansoni, via Castellantico, Municipio, monumento nell’ovale al centro della piazza). Ogni classe sosterà in ognuno dei diversi punti, dove ascolterà una testimonianza portata da testimoni diretti, di quell’eccidio o da persone che hanno approfondito questo episodio. I testimoni saranno affiancati da alcuni studenti del liceo “Majorana - Corner” che porteranno le loro esperienze e conoscenze in merito.
Allegata sotto una pianta dei luoghi.
Verso le 10.00 si riuniranno al centro della piazza, vicino al monumento al Partigiano, per la commemorazione ufficiale cui interverranno il Sindaco Tiziano Baggio e l’Assessora alle politiche per l’istruzione Maria Francesca di Raimondo. Sarà ricordato uno dei momenti più tragici della storia di Mirano.
L’iniziativa è promossa dai due Istituti Comprensivi “Mirano 2” e “G. Gabrieli” e dal liceo “Majorana – Corner”, in collaborazione con il Comune, l’ANPI sezione “Martiri di Mirano” e l’AUSER quale momento di approfondimento della storia miranese e dell’episodio preciso dal quale deriva il nome della piazza. Una piazza vissuta di solito diversamente, come luogo di svago, che diviene luogo di riflessione per conoscere le vicende di giovani concittadini che un tempo hanno dato la loro vita per ideali di libertà.
Un momento capace di coinvolgere e mettere a confronto più generazioni – giovani, adulti, anziani – per comprendere e preservare ciò che è stato.
La Giornata della memoria è stata istituita dal Consiglio Comunale nel 2003 e celebrata a dicembre di ogni anno perché la più violenta rappresaglia che ha coinvolto il paese si era svolta in piazza Martiri l’11 dicembre 1944. Questa giornata è dedicata comunque a tutte le vittime del nazifascismo che caddero a Mirano nell’inverno 1944/45, a partire da Oreste Licori che fu fucilato l’1 novembre 1944 fino alla fucilazione il 17 gennaio 1945 di Luigi Bassi, Ivone Boschin, Dario Camilot, Michele Cosmai, Primo Garbin, Aldo Vescovo, Gianmatteo Zamatteo e alla morte in combattimento il 27 aprile 1945 di Luigi Tomaello e Mario Marcato e alla deportazione in Germania, da cui non fecero più ritorno, nel febbraio 1944 di Nella Grassini Errera e Paolo Errera.
Durante lo svolgimento della commemorazione, che si concluderà verso le ore 12.30, sarà vietato il transito dei veicoli in piazza Martiri e nelle seguenti vie del centro storico: via XX Settembre, via Castellantico fino al civ. 7, piazzale Pio XII, via Bastia Entro, via Bastia Fuori fino al civ. 45 e via Barche fino all’altezza del civ. 38.