Da aprile nell’area sud del capoluogo i nuovi contenitori per la frazione organica del rifiuto

Pubblicato il 12 marzo 2024 • Ambiente , Comune

Veritas ha individuato Mirano quale Comune dove collocare in via sperimentale i nuovi contenitori stradali per la frazione organica (umido) dei rifiuti.

Un’operazione il cui scopo è il miglioramento dell’igiene urbana e della qualità di un rifiuto che, opportunamente tratto in impianti specializzati, diventa compost, biocarburante e biogas.

«Continua la politica di ottimizzazione della raccolta dei rifiuti che questa Amministrazione comunale sta portando avanti con determinazione. Questa innovazione introdurrà un deciso miglioramento della qualità della raccolta del rifiuto organico. Se la sperimentazione avrà, come pensiamo, esito positivo, estenderemo tale nuova metodologia in modo progressivo in tutta la città», spiegano il Sindaco Tiziano Baggio e la Vicesindaco Maria Giovanna Boldrin.

La sostituzione degli attuali bidoni inizierà ad aprile, nell’area sud del capoluogo delimitata dalle vie Cavin di Sala, Rossini, Porara e Scaltenigo.

La sperimentazione durerà almeno quattro mesi e saranno coinvolte circa 2.000 utenze, domestiche e non, delle vie Albinoni, Bologna, Canova, Cellini, Wolf Ferrari, Firenze, Galuppi, Genova, Giorgione, Gramsci, Tintoretto, Da Bassano, Kennedy, Marcuriago, Meneghetti, Milano, Perugia, Porara, Roma, Scaltenigo, Taglio Destro, Torino, Toscanini, Veronese, Verrocchio, viale Venezia e via Moro (lato sud).

In una trentina di isole ecologiche gli attuali bidoni verdi della capacità di 240 litri saranno sostituiti con due nuove tipologie di contenitori da 2.200 litri, entrambe dotate di apertura a pedale e di una migliore chiusura del coperchio, in grado di garantire maggior igiene, evitare l’ingresso di insetti e ridurre gli eventuali odori.

Per aprire il coperchio dei nuovi contenitori e conferire la frazione organica sarà necessario utilizzare la stessa chiave elettronica personale che ogni utenza utilizza per aprire la calotta del cassonetto del rifiuto secco residuo.

Tuttavia, i conferimenti della frazione organica non saranno registrati e non daranno quindi luogo a costi aggiuntivi per l'utente. Quindi, ogni utente potrà aprire più volte il bidone dell’organico senza che questo generi modifiche alla bolletta, in linea con gli obiettivi di riduzione del rifiuto indifferenziato e di aumento della percentuale di raccolta differenziata.

 

 

Nel contenitore per la frazione organica devono essere conferiti ESCLUSIVAMENTE avanzi di cibo e scarti di cucina anche avariati o scaduti, gusci d’uovo, stoviglie monouso e cartoni per pizza sporchi solo se certificati compostabili, fiori recisi e piante domestiche, fondi del caffè e filtri del tè, lettiere compostabili per animali domestici, tappi di sughero, tovaglioli e fazzoletti di carta sporchi, sacchetti compostabili.

Il rifiuto organico deve essere conferito esclusivamente in sacchetti compostabili.

Non conferire ceneri di caminetto e stufe a pellet, imballaggi e confezioni, lettiere sintetiche per animali domestici, pannolini e assorbenti, stracci.

 

2024 03 11 area nuovi contenitori rifiuto umido