L'ARCHIVIO RACCONTA ...

LA STORIA DI MIRANO

“L'archivio è un'istituzione di pubblica fede da cui dipende la nostra democrazia ...”, insegna l'illustre dr. Gianni Penzo Doria (dirigente dell'archivio generale dell'Università di Padova ed attualmente direttore generale dell'Università degli studi dell'Insubria - Varese e Como).

Gli archivi sono riconosciuti come beni culturali dal Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e soggetti al controllo della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Veneto e del Trentino Alto-Adige.

Gli enti pubblici, oltre alla conservazione dei documenti conservati nei propri archivi, hanno il compito di valorizzarli e promuoverne la conoscenza. Per questo è stato avviato un progetto ambizioso nella sua semplicità: mostrare alla cittadinanza i documenti preziosi che sono conservati presso l'Archivio Storico del Comune di Mirano, attraverso periodiche esposizioni dedicate a diversi argomenti.

A partire da luglio 2015 nell'atrio del Municipio, nelle vetrine già utilizzate come albo pretorio, sono state esposte fotocopie di documenti antichi e recenti su diverse tematiche:

• Stemma del Comune
  Il primo argomento presentato ha riguardato la storia dello Stemma del Comune, citata dal cav. Emilio Bonamico nella monografia su Mirano dell’anno 1874, e illustrata con immagini e documenti rinvenuti tra i fascicoli ordinati e polverosi dell'archivio storico comunale.
  
  
• Fiera di San Matteo
  Esposizione di una prima parte della documentazione relativa alla Fiera di San Matteo (dalle origini fino a fine '800).
  
  
• Fiera di San Matteo
  Esposizione della seconda parte della documentazione relativa alla Fiera di San Matteo (edizioni dell’epoca fascista del 1928 e del 1938).
  
  
• Costruzione del palazzo municipale 1867-1869
  Esposizione della documentazione conservata in archivio relativa alla costruzione del nuovo Palazzo comunale in via Bastia Fuori, 1 negli anni 1867-1869.

Tra la documentazione conservata abbiamo trovato anche la storia dell'archivio di Mirano, ripresa in una delibera del 1968 dal lungimirante Sindaco Gioacchino Gasparini, che testimonia problematiche conosciute già nel 1300 e ancora molto attuali.
Clicca qui per scaricare la delibera di Giunta n. 96 del 28.02.1968 "Riordino ed inventariazione archivio comunale".

L'archivio storico è gestito dal personale del Servizio per la tenuta del protocollo informatico, la gestione dei flussi documentali e degli archivi, così individuato all'art. 61 del T.U. 445/00.

Per qualsiasi informazione o suggerimento:
tel. +39 0415798390 (Alberto Volpato), +39 041 5798360 (Volpato Anna)