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Rifugio Climatico di Mirano: 8, 11 e 24 luglio tre eventi nel Centro civico Masenello e nel Parco Rabin

Pubblicato il 7 luglio 2025 • AmbienteVia Niccolò Paganini, 2, 30035 Mirano VE, Italia

Proseguono le iniziative del progetto “Rifugio climatico di Mirano”, inaugurato il 22 aprile scorso. Saranno tre gli eventi estivi: due incontri di sensibilizzazione martedì 8 e venerdì 11 luglio dedicati alla prevenzione degli effetti del cambiamento climatico sulla salute, a cura di Università Ca' Foscari, Croce Rossa di Venezia e Associazione Diabetici del Miranese; il terzo giovedì 24 luglio, con l'inaugurazione della Bibliocabina "Vittorio Arrigoni" quale strumento per la socialità e il benessere.

Si svolgeranno presso il Centro Civico Masenello in via Paganini n. 2 nel quartiere Aldo Moro. Questo luogo insieme al vicino Parco Rabin costituisce un complesso che il Comune di Mirano ha individuato come “Rifugio climatico”, in quanto offre uno spazio sicuro dove poter sostare e sentirsi accolti in diverse condizioni climatiche. In questo periodo il complesso è riparato dal caldo torrido grazie all’interno climatizzato e all'ampio spazio verde. E’ noto infatti che un parco inserito in un’area urbana può aiutare a mitigare il caldo, riducendo l'effetto "isola di calore" e abbassando le temperature medie anche di 5 gradi rispetto all’ambito edificato.

Il Rifugio climatico vuole essere anche uno spazio di relazione, informazione, associazionismo, dialogo e scambio di esperienze e molto altro.

E’ promosso nell’ambito del Progetto Rifugi Climatici 2025, promosso dal Coordinamento Associazioni del Volontariato e Centro Servizi del Volontariato della Città Metropolitana di Venezia con il supporto dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Il Rifugio climatico viene realizzato grazie al lavoro congiunto dei volontari di numerose associazioni del territorio miranese, Cesvitem ETS come capofila, Fiab Mirano - Riviera del Brenta, Legambiente Miranese, Comitato di Quartiere Aldo Moro, My Regeneration e dal Comune di Mirano come partner.

Inoltre, dalla seconda settimana di luglio presso il Rifugio saranno presenti i volontari che, a supporto della fruizione pubblica dell’area verde, garantiranno l’apertura del Centro civico in un ampio arco temporale secondo un calendario che verrà diffuso a breve.

 

Programma:

  •  Martedì 8 luglio

Prendersi cura di sè in un clima che cambia

- ore 17.00 “Cambiamenti climatici e salute”, a cura dell’Università Ca’ Foscari di Venezia

- ore 18.00 “E...state in movimento” con Associazione Diabetici del Miranese 

 

  • Venerdì 11 luglio

Inaugurazione Bibliocabina intitolata a Vittorio Arrigoni e colonnina per manutenzioni biciclette”

- ore 19.30 Accoglienza rientro “Pedaliamo per la pace” promossa da FIAB Mirano - Riviera del Brenta, ed Emergency con piccolo rinfresco 

- ore 19.45 Inaugurazione bibliocabina e colonnina manutenzione biciclette con My Regeneration e letture di Pace con Elisa Spinello

 

  • Giovedì 24 luglio

Caldo e salute”

- ore 17.00 “Gli effetti del sole sul corpo umano” a cura di Croce Rossa Venezia

- ore 18.00 “E...state in movimento” con Associazione Diabetici del Miranese 

La bibliocabina sarà intitolata al giornalista e scrittore italiano Vittorio Arrigoni, soprannominato "Vik", nato a Besana in Brianza il 4 febbraio 1975 e morto a Gaza il 15 aprile 2011, a 36 anni, sequestrato e ucciso da un gruppo di estremisti salafiti. Arrigoni rappresenta un esempio di giovane animato dalla passione per la Pace e per l’Umanità. La frase che usava per firmare i propri articoli, “Restiamo umani”, si auspica possa risuonare e diffondersi dalla bibliocabina come una esortazione, un monito, un esempio per la Pace e l’adozione di comportamenti di Pace nelle relazioni umane.

“Restiamo umani è l’adagio con cui firmavo i miei pezzi per il Manifesto e per il blog. È un invito a ricordarsi della natura dell’uomo. Io non credo nei confini, nelle barriere, nelle bandiere, credo che apparteniamo tutti indipendentemente dalle latitudini e dalle longitudini alla stessa famiglia che è la famiglia umana”. (Vittorio Arrigoni)