Ieri piantati quaranta alberi in via Santa Bakhita
Ieri pomeriggio in via Santa Bakhita a Zianigo sono stati piantati quaranta nuovi alberi di varietà autoctone (4 olmi, 4 tigli,4 carpini, 4 aceri, 6 frassini, 1 quercia e 17 viburnum opulus) dai volontari del Circolo Legambiente del Miranese in collaborazione con il Comune di Mirano e l’Associazione Pianeta Rurale.
Erano presenti il Sindaco Tiziano Baggio, l’Assessora alle politiche ambientali e al verde pubblico Elena Spolaore, l’Assessora alle politiche per l’istruzione e la cultura Maria Francesca Di Raimondo, Pierluigi Paloscia di Legambiente del Miranese e Paola Valente di Legambiente Veneto.
La piantumazione è stata coordinata dalla dott.ssa Anna Bulegato e dal servizio comunale Gestione edilizia pubblica, cimiteri e parchi.
I nuovi alberi contribuiranno a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e renderanno ombreggiato lo spazio cittadino in prossimità dei condomini.
L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito del progetto europeo Life Terra, di cui Legambiente è capofila per l'Italia. Il progetto ha l’ambizioso obiettivo di piantare 500 milioni di alberi entro il 2025 in tutta Europa, di cui nove milioni in Italia, con il coinvolgimento della società civile e del mondo della scuola. Si concentra sulla crescita delle foreste nelle città e nelle aree più inquinate, come la pianura Padana. Per contribuire al raggiungimento dell’obiettivo è stata realizzata una campagna di raccolta fondi nazionale cui ha partecipato anche la cantante Elisa e poi sono stati coinvolti i circoli locali.
Il progetto miranese prevede, oltre alla piantumazione degli alberi, che il Circolo Legambiente se ne prenda cura grazie ad una convenzione con il Comune. Anche i residenti sono coinvolti nella cura delle nuove essenze.
Questi quaranta alberi si aggiungono a quelli piantumati di recente nell’ampliamento del Bosco del Parauro (7322 alberi e 795 arbusti) e in viale Venezia (circa 900 alberi); rappresentano un’ulteriore tappa nel percorso di mitigazione e adattamento climatico per il miglioramento della sostenibilità ambientale, indicato anche nel PAESC approvato dal Comune nel 2021.