Giovedì 19 ottobre Consiglio comunale aperto per la presentazione del progetto “Energy With Africa” alla presenza della delegazione della Repubblica di Guinea Conakry
Il progetto “Energy With Africa - sostenibilità: prove pratiche di cooperazione per una transizione ecologica condivisa tra Africa ed Europa”, realizzato dall’IIS “Levi-Ponti” di Mirano e l’Università di Labé nella Repubblica di Guinea Conakry, col supporto del Comune di Mirano, sarà presentato al Consiglio Comunale aperto che si terrà giovedì 19 ottobre alle ore 18.30 nella sala consiliare di corte Errera, in via Bastia Fuori n. 58.
La seduta sarà trasmessa anche in streaming sul canale Youtube comunale (https://www.youtube.com/channel/UCr5V_lRniW1nGBjfrOXUiAg ).
La finalità di “Energy With Africa”, in continuità con il percorso intrapreso sin dal 2014 dall’Istituto “Levi-Ponti” e dall’Università di Labè, è quella di sostenere modalità di sviluppo improntate sulla sostenibilità, sperimentando un nuovo modo di fare cooperazione tra comunità scolastica, istituzioni e imprese, per realizzare nei territori dei progetti sui grandi temi del presente: la transizione energetica, lo sviluppo sostenibile, la giustizia sociale, l’uso consapevole delle risorse e l’istruzione di qualità.
Il Consiglio è stato convocato in occasione della visita a Mirano di una delegazione istituzionale della Repubblica di Guinea Conakry cui partecipano la Ministra dell'Istruzione, dell’Innovazione tecnologica e dell'Università dott.ssa Diaka Sidibe, il Segretario Generale del Ministero dell’Istruzione Thierno Hamidou Bah, il Consigliere del Ministro Abdoulaye Keita, il Rettore dell’Università di Labè dott. Mohamed Cherif Sow, il Responsabile della comunicazione del Ministero Mamadou Djoulde Barry e il Sindaco di Labè dott. Mamadou Aliou Laly Diallo.
Alla presentazione seguiranno interventi di approfondimento da parte dei partner del progetto. Al termine della seduta consiliare il Sindaco di Mirano insieme al Sindaco di Labè, alla Dirigente dell’Istituto “Levi-Ponti” Marialuisa Favaro e al Rettore dell’Università di Labè firmerà un documento d’intenti per la sottoscrizione di un protocollo tra le parti per lo sviluppo del progetto di cooperazione.
Il progetto nato e cresciuto a poco a poco nella Cittadella scolastica di Mirano ha ormai assunto un valore e un’importanza tali da stimolare il più ampio coinvolgimento del territorio.
«Il Comune di Mirano - dichiara il Sindaco Tiziano Baggio - è orgoglioso di ospitare la delegazione guineana capeggiata dalla Ministra dell'Istruzione e dell'Innovazione nella massima sede istituzionale della città ed è ormai pronto per supportare gli sviluppi futuri del progetto, anche collaborando con la Direzione Relazioni Internazionali della Regione Veneto: per questo, alla fine del Consiglio Comunale aperto del 19 ottobre, sottoscriveremo un documento d’intenti che impegnerà la città ad avviare un percorso per giungere alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra Università di Labè, Comune di Labè e IIS “Levi-Ponti” contribuendo alla realizzazione della fase più impegnativa e qualificante del progetto, che coinvolgerà anche le imprese del territorio. Inoltre, affiderò alla Consigliera Maria Rosa Pavanello, che negli anni scorsi, in qualità di Sindaca, ha seguito il progetto e che nel 2022 ha fatto parte della delegazione che ha visitato la Guinea, un incarico per la gestione della cooperazione internazionale del Comune, che sarà inquadrata negli uffici dell’Area 2».
Prosegue il Sindaco: «Non finirò mai di ringraziare, per quanto fatto in questi anni, gli insegnati e gli studenti dell'IIS “Levi-Ponti” e la Dirigente Marialuisa Favaro nonché l’amico guineano Mamadou, arrivato dalla Guinea, veri motori appassionati del progetto: un esempio di come solo l’amicizia tra le persone e i popoli possano essere il fondamento per un futuro di giustizia e di pace».
Nella mattina di venerdì 20 ottobre la delegazione della Guinea visiterà la sede dell’Istituto “Levi-Ponti” e incontrerà insegnanti e studenti inseriti nel progetto “Energy With Africa”. Nel pomeriggio la delegazione e i partner di progetto saranno ricevuti a Palazzo Balbi a Venezia, sede della Regione del Veneto, dall’Assessore regionale agli enti locali dott. Francesco Calzavara e dalla Direzione Relazioni internazionali.
«Sono orgogliosa che il progetto prosegua con questa terza fase e ringrazio la scuola e i volontari che lo hanno sostenuto. E’ un progetto che avuto sviluppi all’inizio impensabili e che dà passione, energia e speranza», dichiara la Consigliera comunale e Vicepresidente Vicario Anciveneto Maria Rosa Pavanello.
«La presenza a Mirano di una delegazione guineana ad alto livello ci dà l’opportunità di dare risalto e testimonianza di un impegno non scontato e non estemporaneo da parte dei nostri giovani e dei loro docenti, capaci di aprirsi al mondo del futuro», dichiara il Presidente del Consiglio comunale Gabriele Petrolito.
La prima fase del progetto nacque nel 2014 da un incontro con Mamadou Kairaba Diallo, un giovane proveniente dalla Guinea, che aveva parlato del suo paese e della sua storia, agli studenti dell’IIS “Levi-Ponti”, suscitando un vivo interesse all’idea di supportare i giovani africani a conoscere e applicare le nuove tecnologie nel campo delle energie rinnovabili, in una logica di sviluppo del loro paese.
Nacque così nella Cittadella Scolastica di Mirano, grazie all’impegno corale di studenti e docenti, il progetto “Energy FOR Africa”, conclusosi a marzo 2016 con l’installazione di un impianto fotovoltaico per l’illuminazione della biblioteca e dell’aula insegnanti nell’Università di Labè, uno dei principali atenei pubblici della Guinea Conakry. Il progetto, cui nel frattempo avevano dato sostegno le Acli provinciali di Venezia, il Cesvitem e la Chiesa Valdese, si è poi evoluto in “Energy WITH Africa”, portando nel 2019 all’allestimento del primo laboratorio di elettrotecnica ed elettronica della Guinea e all’avvio di corsi di formazione sull’installazione e la manutenzione di impianti ad energia rinnovabile per l’illuminazione pubblica e domestica da posizionare nei villaggi delle periferie di Labé. L’obiettivo è quello di fornire un contributo significativo all’occupazione di giovani e allo sviluppo della comunità, che ha problemi di approvvigionamento elettrico ma soprattutto forte carenza di tecnici preparati. Nel 2021 erano ben 49 gli studenti iscritti al corso sperimentale triennale per la formazione tecnico-pratica di figure professionali (tecnici manutentori, progettisti, ecc.) sui temi delle energie rinnovabili, alcuni dei quali sono oggi diplomati.
Successive visite a Mirano e a Labè da parte di rappresentanti del Comune, della scuola e di personalità imprenditoriali e tecniche hanno consolidato il rapporto di amicizia tra le due città per il tramite degli istituti scolastici ed hanno posto le basi per la formalizzazione di un partenariato, finalizzato alla concretizzazione delle seguenti attività:
- Riqualificazione e riorganizzazione degli spazi comuni e delle strutture edilizie dell’area universitaria;
- Analisi e ridimensionamento degli impianti elettrici, di autoproduzione e di climatizzazione in base alle esigenze funzionali dei percorsi formativi delineati dall’Università;
- Progettazione di un impianto pilota di fitodepurazione per il trattamento delle acque reflue dell’università;
- Strutturazione di un laboratorio universitario dedicato alla gestione e manutenzione degli impianti presenti e al loro monitoraggio nel tempo;
- Progettazione e realizzazione di alcuni impianti di illuminazione pubblica sicuri e rispettosi delle più avanzate norme in materia di efficienza energetica e contenimento dell’inquinamento luminoso;
- Elettrificazione di specifiche aree dell’ospedale regionale di Labè progettate e realizzate per dare sicurezza e continuità energetica agli operatori sanitari e ai pazienti;
- Realizzazione di una prima stesura di Carta Tecnica Comunale come base di partenza in materia di programmazione e progettazione urbanistica destinata al governo dello sviluppo armonico e ordinato del Comune di Labè.
