Il Consiglio Comunale di Mirano nella seduta di ieri 26 febbraio ha approvato all'unanimità un ordine del giorno relativo alla situazione di Albany International Italia srl con sede a Ballò di Mirano.

Nei giorni scorsi Albany International Corporate, la multinazionale che controlla l'azienda, ha annunciato la decisione di interrompere le attività di produzione nello stabilimento di Ballò, che occupa 49 persone, delle quali 37 verrebbero trasferite in un'altra azienda di Merone (Como).

Una rappresentanza dei lavoratori di Albany International Italia srl è intervenuta all'inizio della seduta consiliare per fare appello alla solidarietà della città rispetto all'ipotesi di trasferimento immediato dei lavoratori a Merone.

Il Consiglio Comunale ha quindi approvato un ordine del giorno in cui: "esprime profonda preoccupazione per la recente decisione di Albany International di trasferire la produzione a Merone, chiudendo lo stabilimento di Ballò, decisione che avrà un impatto importante sull'economia locale e sui 37 lavoratori coinvolti, la cui età media è di 57 anni, per la maggior parte dei quali non è sostenibile la scelta di trasferirsi a Merone con tutta la famiglia, a causa dei disagi sociali conseguenti; assicura la propria vicinanza e il proprio sostegno ai lavoratori coinvolti; impegna il Sindaco a far partecipe della preoccupazione del Consiglio Comunale di Mirano, la Regione, nella persona dell'Assessore a Istruzione, Lavoro, formazione Pari Opportunità e a proseguire la propria azione, nelle sedi opportune e per quanto di propria competenza, per la positiva conclusione della vicenda, anche sollecitando le rappresentanze aziendali e sindacali affinché si possa giungere a soluzioni condivise a tutela delle persone e delle loro famiglie".

L'ordine del giorno è allegato sotto.

 E' già stato convocato il tavolo di crisi presso la Regione Veneto e oggi è iniziato il confronto tra le parti presso la sede di Confindustria.

La registrazione della seduta del Consiglio Comunale è disponibile nel sito https://www.youtube.com/watch?v=ATAJP6OHs-E 

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