Provvedimenti per ridurre i costi energetici pubblici e privati

Pubblicato il 4 novembre 2022 • Comune

Il Sindaco di Mirano Tiziano Baggio ha adottato due nuovi provvedimenti per ridurre i costi energetici, in coerenza con le linee d’intervento individuate dall’Unione dei Comuni del Miranese (Martellago, Mirano, Noale, Salzano e Spinea).

Il primo riguarda il posticipo a sabato 5 novembre dell’inizio del periodo di accensione degli impianti termici a combustione ad uso riscaldamento degli edifici privati e pubblici del territorio comunale, visto il perdurare di temperature al di sopra della media stagionale.

Il secondo provvedimento ordina che da lunedì 7 novembre sia razionalizzato l’utilizzo dell’energia elettrica e del gas metano degli immobili comunali e degli impianti di pubblica illuminazione, indicando gli interventi da attuare.

Queste nuove misure sono state disposte per contenere l’esponenziale aumento dei costi energetici di edifici ed impianti comunali, che impatta gravemente sul bilancio pubblico. Misure adottate anche nell’ottica di ridurre l’impatto ambientale della città, con la diminuzione del consumo di gas metano e delle emissioni di gas climalteranti.

Spiega il Sindaco Baggio: «Di fronte all’aumento generalizzato dei costi e all’aumento delle bollette energetiche, che rischiano di compromettere l’equilibrio economico di bilancio, servono scelte coraggiose ed oculate al fine di assicurare l’erogazione e la qualità dei servizi. Per questo motivo abbiamo scelto di adottare una politica volontaria di ottimizzazione dell’utilizzo degli impianti, che consentirà di ridurre i consumi elettrici di circa 400.000 KWh/anno e i consumi di gas metano di circa 60.000 mc/anno. Il contenimento di tali costi consentirà di utilizzare le risorse residue al fine di garantire l’invarianza dei servizi erogati, senza alcuna riduzione nel 2023».

Nel contempo l’Amministrazione comunale è impegnata a perseguire i principi della transizione energetica con il miglioramento delle tecnologie. Ad esempio si sta firmando il contratto per l’aggiornamento tecnologico di tutta la pubblica illuminazione: attualmente i punti luce a tecnologia LED presenti sul territorio comunale sono circa 200 su un totale di oltre 4.600. Passeranno tutti a LED con lavori che partiranno nell’estate 2023 e che si concluderanno nel corso dell’anno 2024. Inoltre, sfruttando soluzioni di sensoristica in chiave Smart-City, attraverso il monitoraggio dei flussi veicolari, si avrà un risparmio di circa l’80% in termini di consumo.

Per quanto riguarda gli edifici pubblici, sono in corso di progettazione gli interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici e l’efficientamento energetico di 28 immobili, i cui cantieri saranno attivati la prossima primavera.

Ugualmente è in corso la progettazione di pensiline fotovoltaiche che saranno installate presso i principali parcheggi cittadini ubicati nei pressi di edifici pubblici. Il primo intervento sarà realizzato a beneficio del centro diurno per anziani di Vetrego.

 

Di seguito i principali provvedimenti previsti dall’ordinanza n. 104 (allegata sotto), che entreranno in vigore dal 7 novembre e saranno oggetto di monitoraggio.

 

> Razionalizzazione dell’utilizzo dell’energia elettrica mediante:

  • posticipo dell’orario di accensione ed anticipo dell’orario di spegnimento dell’intera illuminazione pubblica di 20 minuti (per gli impianti regolati con orologi astronomici);
  • spegnimento dell’illuminazione pubblica secondo i seguenti orari:
    • dal lunedì al giovedì notte dalle 00:30 alle 5:30;
    • venerdì notte dall’1:30 alle 6:00;
    • sabato notte dall’1:30 senza riaccensione;
    • domenica notte dalle 00:30 alle 5:30;

sono esclusi dallo spegnimento piazza Martiri, i centri delle frazioni e le seguenti intersezioni: rotatoria via Cavin di Sala-via Matteotti, rotatoria via Cavin di Sala-via Scaltenigo; incrocio via della Vittoria-via XX Settembre, rotatoria via della Vittoria-via Taglio Sinistro, incrocio via Miranese-via Villafranca, incrocio via Villafranca-via Mariutto;

  • spegnimento dell’illuminazione di fontane e parchi (ad eccezione della fontana di piazza Errera durante le manifestazioni natalizie);
  • limitazione dell’orario di accensione dell’illuminazione natalizia secondo gli orari della pubblica illuminazione (periodo 8.12.2022 – 8.01.2023);
  • spegnimento dei boiler per l’acqua calda sanitaria tranne per i bagni per diversamente abili, per gli edifici adibiti a scuole materne e per gli impianti sportivi;
  • presso gli uffici comunali: installazione di lampade da tavolo a tecnologia LED, limitazione oraria dell’accensione di macchine erogatrici di caffè, spegnimento di luci e attrezzature elettriche all’uscita da ogni locale.

 

> Razionalizzazione dell’utilizzo del gas metano in tutti gli edifici comunali (edifici scolastici, impianti sportivi, uffici e sale) mediante:

  1. riduzione di 1 ora della durata giornaliera di accensione degli impianti di riscaldamento, con un orario massimo di 13 ore giornaliere fino al 7 aprile;
  2. riduzione di 1°C dei valori indicati all’art. 3 comma 1 del DPR n. 74 del 2013 e quindi 19°C +/- 2°C di tolleranza per tutti gli edifici fatta eccezione per gli edifici adibiti a scuole materne, asili nido, piscine e assimilabili;
  3. razionalizzazione degli orari di apertura di tutti gli immobili comunali;
  4. chiusura degli uffici comunali presenti presso la barchessa XXV Aprile e loro trasferimento presso altre sedi comunali;
  5. sospensione del servizio di riscaldamento di Villa e barchessa XXV Aprile;
  6. riduzione degli orari serali di accensione degli impianti di riscaldamento degli impianti sportivi (di norma dalle ore 22:00 per gli impianti al chiuso e dalle ore 21:30 per gli impianti sportivi all’aperto, salvo deroghe);
  7. laddove possibile e in accordo con le società utilizzatrici delle attività sportive, nelle palestre collegate ai plessi scolastici in concomitanza dei periodi di chiusura delle attività scolastiche non potrà essere attivato il riscaldamento se non a temperature minime di mantenimento;
  8. all’uscita da ogni locale, dovrà essere sempre verificata la chiusura di porte e finestre e lo spegnimento degli impianti di riscaldamento/climatizzazione.
Ordinanza n. 104/2022
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