Sabato 6 agosto “Memorazione Hiroshima”
Sabato 6 agosto si svolgerà a Mirano la “Memorazione Hiroshima” per ricordare i tragici eventi del 1945 e affermare il valore della pace, prima di tutto contro ogni guerra e contro le armi atomiche.
E’ organizzata da Comune di Mirano e Centro per la Pace e la Legalità "Sonja Slavik" con Major for Peace, Donne in nero del Miranese e Riviera del Brenta, FIAB Mirano e Riviera del Brenta.
Il 6 e il 9 agosto di 77 anni fa furono sganciate due bombe atomiche: su Hiroshima la prima, su Nagasaki la seconda. Il mondo, già da sei anni devastato e torturato da una seconda guerra mondiale, non capì subito che quelle erano armi finali ma capì presto che un loro uso massiccio avrebbe distrutto l’intera umanità.
La Memorazione inizierà alle ore 8.00 in piazza Martiri della libertà con 43 rintocchi di campana che ricorderanno i 43 secondi che intercorsero tra lo sgancio della prima bomba atomica e la sua esplosione sulla città di Hiroshima. E’ previsto un presidio con la partecipazione dell’Amministrazione comunale.
Alle ore 8.30 da piazza Martiri partirà un corteo a piedi che arriverà fino al parco Rabin, con il supporto dei Volontari Vigilanti Auser.
Alle ore 9.00 presso il parco Rabin saranno posati i cartelli memorandum sulle piante di ginkgo biloba nate da semi di Hibakujumoku, gli alberi esposti e sopravvissuti alla bomba atomica di Hiroshima. I semi erano stati piantati nel 2017 dagli studenti dell'istituto "8 Marzo - Lorenz" nell’mbito di un'iniziativa del Tavolo della pace legata a Mayors for Peace
Il programma si concluderà con la mostra “Pikadon (lampo e tuono di morte)” e la diffusione di pensieri di pace in piazza Martiri della libertà dalle ore 18.00 alle 23.00.
La Memorazione è un appuntamento che si svolge puntualmente da una decina di anni e assume particolare importanza per Mirano perché il Comune dal 2013 aderisce a Mayors for Peace ovvero Sindaci per la Pace, l’organizzazione internazionale delle città dedicata alla promozione della pace che è stata istituita nel 1982 su iniziativa dell'allora sindaco di Hiroshima, con l’obiettivo di sensibilizzare sulla morte di circa 140.000 persone a causa del bombardamento atomico e sul disarmo nucleare.
