Visite guidate al Castelletto del Belvedere
Pubblicato il 24 aprile 2025 • Turismo • Via Belvedere, 6, 30035 Mirano VE, Italia
il 25 aprile iniziano le visite guidate domenicali e festive al Castelletto e alle grotte del Belvedere di Mirano, situato in via Belvedere n. 6 all’interno dell'omonimo parco comunale.
Sarà visitabile nei mesi di aprile, maggio, giugno, settembre e ottobre 2024, compatibilmente con le condizioni meteo e climatiche del periodo, nei seguenti orari
- Tutte le domeniche e i festivi dei mesi di apertura.
Orari turni di visita: 15.30 – 16.30 – 17.30. In caso di maltempo la visita sarà annullata. - Altri giorni: solo per gruppi organizzati previo accordo e prenotazione.
- L’ultima domenica del mese: possibilità di visita al Castelletto anche con itinerario guidato denominato “L’isola che c’è ma non si vede”: da Molini di Sotto, piazzetta Barche, piazzetta Errera, Villa XXV Aprile, Villa Belvedere, Castelletto e Molini di Sopra.
Orari: 16.00 – 18.30 per l’itinerario.
Ingresso: 5,00 euro (libero under 14)
In caso di maltempo la visita sarà annullata.
Prenotazioni e informazioni: Bel-Vedere Lab – Gruppo Cittadinanza Attiva (c/o associazione Echidna) cell. +39 3711926476 , e-mail: info@echidnacultura.it, belvederelab.mirano@gmail.com
Posti limitati – prenotazione consigliata.
E' richiesta la calzatura di idonee scarpe.
Ulteriori informazioni in questo sito nella sezione Turismo > Il Castelletto
Si tratta di un suggestivo quanto affascinante complesso ottocentesco dotato di quattro locali accanto ai quali sorge la torre ottagonale a cinque piani, sui resti di un basamento cilindrico - la finta rovina - ove si apre una finestra ad arco a sesto acuto.
L’itinerario sotterraneo ( le grotte ) misura circa 250 metri ed è ben articolato in alternanza di caverne, gallerie, cunicoli con un laghetto sotterraneo che sbocca all’aperto, ove si snoda in un continuo suggestivo saliscendi.
Il complesso architettonico fu voluto da Vincenzo Paolo Barzizza, figlio di Antonio Vincenzo Barzizza e di Giovanna Erizzo (ultima erede della nobile famiglia Erizzo), con lo scopo di creare un luogo appartato e privilegiato ove raccogliersi in se stesso o in compagnia di amici intellettuali con i quali amava sovente intrattenersi. All’interno del Castelletto, costruito tra il 1840 e 1850, ci sono ancora residui di un affresco dell’artista ottocentesco Giovanni de Min raffigurante "Venezia nella Storia e nelle Arti".
Accanto alla torre si estende un lago artificiale scavando il quale si è potuta formare l'altura per il castelletto. Il complesso architettonico si trova in un affascinante giardino all’inglese compreso tra i Mulini di sopra del Muson e quelli del centro storico di Mirano.