Sociale: Assegnazione in locazione alloggi E.R.P.

Ultima modifica 24 ottobre 2023

Bando ERP Mirano 2023

NEWS: Si comunica che dal giorno 17 ottobre 2023 è possibile presentare domanda di partecipazione al Bando di concorso l'assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica del Comune di Mirano anno 2023.

 

Descrizione

All’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica si provvede mediante pubblico concorso indetto, di norma, annualmente.
Il bando di concorso è pubblicato all’albo pretorio del Comune di Mirano e negli appositi spazi pubblici.

 

Dove Rivolgersi

Interventi Sociali
Municipio Viale Rimembranze, 1
30035 - Mirano (VE)

 

Addetti

sig.ra Rossella Masiero
tel. +39 0415798368 e-mail rossella.masiero@comune.mirano.ve.it

 

Per quanto non espressamente indicato/specificato nella presente pagina, si fa riferimento a quanto previsto nel Bando ERP Mirano 2023 pubblicato all'Albo pretorio Comunale Online e disponibile nella sezione Modulistica di questa pagina.

 

Requisiti del richiedente per la partecipazione al bando di concorso

1) Requisiti per l'accesso all’edilizia residenziale pubblica (art. 25 L.R. n. 39/2017).
La partecipazione al bando di concorso è consentita per un unico ambito territoriale (Comune) a:
a) cittadini italiani;
b) cittadini di Stati appartenenti all’Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia e loro familiari, ai sensi del decreto legislativo 6.2.2007, n. 30 “Attuazione della direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei cittadini dell’Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri”;
c) titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo ai sensi del decreto legislativo 8.1.2007, n.3 “Attuazione della direttiva 2003/109/CE relativa allo status di cittadini di Paesi terzi soggiornanti di lungo periodo”;
d) titolari dello status di rifugiato e dello status di protezione sussidiaria ai sensi del decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251 “Attuazione della direttiva 2004/83/CE recante norme minime sull’attribuzione a cittadini di Paesi terzi o apolidi della qualifica del rifugiato o di persona altrimenti bisognosa di protezione internazionale, nonché norme minime sul contenuto della protezione riconosciuta”;
e) stranieri regolarmente soggiornanti in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo ai sensi dell’articolo 40, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”.

I richiedenti devono, inoltre, essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) residenza anagrafica nel Veneto da almeno cinque anni, anche non consecutivi e calcolati negli ultimi dieci anni, fermo restando che il richiedente deve essere, comunque, residente nel Veneto alla data di scadenza del bando;
b) non essere stati condannati per il reato di “Invasione di terreni o edifici” di cui all’articolo 633 del codice penale, nei precedenti cinque anni;
c) non essere titolari di diritti di proprietà, di usufrutto, di uso e di abitazione su immobili adeguati alle esigenze del nucleo familiare ubicati nel territorio nazionale o all’estero. A tal fine non si considerano la proprietà o altri diritti reali di godimento relativi alla casa coniugale in cui risiedono i figli, se quest’ultima è stata assegnata al coniuge in sede di separazione o divorzio o comunque non è in disponibilità del soggetto richiedente, fermo restando quanto stabilito dalla legge 20 maggio 2016, n.76 “Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze”;
d) non essere stati assegnatari in proprietà immediata o futura, di un alloggio realizzato con contributi pubblici, o non aver avuto precedenti finanziamenti pubblici di edilizia agevolata, in qualunque forma concessi, salvo che l’alloggio sia inutilizzabile o distrutto non per colpa dell’assegnatario;
e) situazione economica del nucleo familiare, rappresentata dall’ISEE-ERP del valore non superiore ad € 22.514,00;
f) non aver ceduto o sublocato, in tutto o in parte, fuori dei casi previsti dalla legge, l’alloggio di edilizia residenziale pubblica assegnato.
I requisiti devono essere posseduti in capo al richiedente, nonché, limitatamente ai requisiti di cui alle lettere b), c), d), f) anche in capo agli altri componenti il nucleo familiare, sia alla data di scadenza del bando di concorso, che al momento della assegnazione dell’alloggio e stipulazione del contratto di locazione e devono permanere per l’intera durata quinquennale dello stesso. Il requisito di cui alla lettera e) deve sussistere alla data della assegnazione dell’alloggio e stipulazione del contratto di locazione con riferimento al valore dell’ISEE-ERP per l’accesso, vigente in tale momento.
Per nucleo familiare si intende la famiglia che occuperà l’alloggio costituita dai coniugi o dai soggetti di cui all’articolo 1, comma 2 della legge 20 maggio 2016, n. 76, o da una sola persona, nonché dai figli legittimi, naturali, riconosciuti e adottivi ed affiliati conviventi. Fanno, altresì, parte del nucleo familiare i conviventi di fatto, ai sensi della legge 20 maggio 2016, n. 76, gli ascendenti, i discendenti e i collaterali fino al terzo grado, purché la stabile convivenza abbia avuto inizio almeno due anni prima dalla data di pubblicazione del bando di concorso e sia dimostrata nelle forme di legge. Per il cittadino di paese non appartenente all’Unione europea, sono considerati componenti del nucleo familiare i soggetti per i quali è stato ottenuto il ricongiungimento in conformità alla normativa statale vigente.

 

Modalità di richiesta

La domanda, pena nullità della stessa, deve essere redatta su apposito modello disponibile presso lo Sportello Sociale del Comune di Mirano e nella sezione Modulistica della presente pagina.
I concorrenti già inseriti nella graduatoria formatasi in esito al precedente bando devono comunque ripresentare la domanda al fine dell’inserimento nella nuova graduatoria.
La sottoscrizione della domanda non è soggetta ad autenticazione ove sia apposta in presenza di una Dipendente addetto, ovvero sia presentata unitamente a copia fotostatica di un valido documento di identità non scaduto del sottoscrittore (artt.38 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445).

La domanda può essere presentata:

  • direttamente on-line sul portale della Regione del Veneto https://erp.regione.veneto.it tramite autenticazione SPID (sistema pubblico di identità digitale) o CIE (Carta d'Identità Elettronica);
  • tramite il supporto e l’assistenza del Servizio Interventi Sociali e Settore Casa del Comune, solo su appuntamento telefonando ai numeri 041/5798364-352;
  • consegnata allo Sportello Sociale nei giorni di lunedì e mercoledì ore 9.00-12.00 e giovedì ore 15.00-17.00 o al Multi Sportello nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì ore 8.30–13.00, martedì e giovedì ore 15.00–17.00;
  • spedita al Comune di Mirano, Piazza Martiri della Libertà n. 1, 30035 Mirano;
  • trasmessa per via telematica all’indirizzo e-mail protocollo.comune.mirano.ve@pecveneto.it, ai sensi dell’articolo 38 del DPR n. 445/2000 (l’indirizzo PEC del Comune riceve anche da mail ordinarie)

La domanda deve essere bollata con marca da bollo di € 16,00.

Il richiedente dichiarerà sotto la sua personale responsabilità di possedere tutti i requisiti previsti e le altre eventuali condizioni che danno diritto a punteggio. L’amministrazione si riserva di procedere ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive. Ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 per le ipotesi di false attestazioni e mendaci dichiarazioni ivi indicate, qualora emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici conseguiti.

 

Documentazione da presentare

Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione:
- copia di documento d'identità del richiedente;
- copia permesso di soggiorno del richiedente extracomunitario;
- copia Attestazione ISEE;
- delega all'inserimento dati sulla Piattaforma ERP;
- documentazione o autocertificazioni attestanti il possesso delle condizioni soggettive e oggettive per l’attribuzione di specifici punteggi come meglio specificato nell’ELENCO DOCUMENTI DA ALLEGARE.

ELENCO DOCUMENTI DA ALLEGARE 

 

Iter

Istruttoria delle domande e formazione della graduatoria:
1. Il Comune procede all’istruttoria delle domande e alla formazione della graduatoria provvisoria, entro centoventi giorni dalla scadenza del bando. A parità di punteggio le domande sono collocate in ordine crescente in relazione alla situazione economica del nucleo familiare del richiedente. In caso di ulteriore parità l’ordine sarà stabilito sulla base della data di invio della domanda.
Nella graduatoria, sono indicate anche le domande dichiarate inammissibili con le relative motivazioni.
2. Entro dieci giorni dall’approvazione, la graduatoria provvisoria, con l’indicazione del punteggio conseguito, è pubblicata per trenta giorni nelle forme già descritte per la pubblicazione del bando.
Nei trenta giorni successivi alla pubblicazione della graduatoria, gli interessati possono presentare ricorso alla Commissione Alloggi di cui all’articolo 33 della legge regionale 3.11.2017, n. 39, presso l’ATER nella quale è istituita.
La Commissione Alloggi di cui all’articolo 33 della legge regionale 3.11.2017 n. 39, decide i ricorsi pervenuti entro e non oltre sessanta giorni dal loro ricevimento e trasmette le risultanze al Comune entro quindici giorni dalla loro determinazione.
3. La graduatoria definitiva, redatta tenendo conto dei ricorsi decisi, dovrà essere approvata entro quindici giorni dal ricevimento delle decisioni della Commissione Alloggi.
La graduatoria definitiva, è pubblicata con le stesse modalità previste per la graduatoria provvisoria.

 

Tempi

Per il BANDO ERP MIRANO 2023 la domanda deve pervenire al Comune con le modalità indicate entro le ore 23.59 del giorno 30.11.2023. 

 

Contribuzione a carico del cittadino

La domanda di alloggio è soggetta a Bollo di Euro 16,00;
L'eventuale dichiarazione igienico sanitaria rilasciata dall'AULSS 3 per abitazione con barriere architettoniche, sovraffolata o antigienica prevede il versamento di Euro 43,00.

 

Note

Gli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica presenti nel territorio del Comune di Mirano sono di proprietà di ATER Venezia che, nel caso di alloggi disponibili, provvederà all'assegnazione degli stessi e alla stipula di apposito contratto di locazione.

Modalità di assegnazione degli alloggi.
L’assegnazione in locazione degli alloggi, agli aventi diritto, è disposta dall’Ente proprietario, dopo aver verificato la sussistenza dei requisiti ai sensi dell’articolo 25, comma 3, della legge regionale 3 novembre 2017 n.39.
L’assegnazione è effettuata mediante la procedura informatica di cui all’articolo 24, comma 6, della predetta legge, sulla base degli abbinamenti tra i richiedenti inseriti in graduatoria e gli alloggi disponibili, tenuto conto della composizione dei nuclei familiari e delle caratteristiche delle unità abitative da assegnare.

Modalità per la determinazione dei canoni di locazione.
Il canone degli alloggi viene determinato e applicato ai sensi del regolamento di cui all’art. 49 della legge regionale 13 novembre 2017, n. 39, approvato con D.G.R. n. 1119 del 31.7.2018.

 

Normativa di riferimento

Legge Regione Veneto 3 novembre 2017, n. 39 “NORME IN MATERIA DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA”
Regolamento Regionale in materia di edilizia residenziale pubblica. Articolo 49, comma 2 L.R. 39/2017 approvato con D.G.R. n.1119 del 31.7.2018
Delibera Consiglio Comunale n. 63 del 28.09.2023 "Direttive in ordine all’applicazione della L.R. n. 39/2017 “Norme in materia di edilizia residenziale pubblica”: definizione riserve e attribuzione punteggi assegnabili in rapporto alle particolari situazioni presenti nel territorio".
Bando ERP Mirano 2023, prot. n. 55845/2023.

 

Modulistica

La modulistica cartacea è disponibile presso:
- Sportello Sociale, Viale Rimembranze n. 1 Mirano - lunedì e mercoledì 9.00-12.00, giovedì 15.00-17.00 su appuntamento telefonando ai nn. 041/5798364-352;


Bando_ERP_Mirano_2023 

Domanda ERP Mirano 2023 

avviso bando ERP

Elenco Documenti da Allegare 

 

Delega 

Informativa Privacy

Autocertificazioni:
- All. A genitore solo
- All. B Nucleo familiare nuova formazione
- All. C residenza anagrafica nel Veneto
- All. D anzianità graduatoria
- All. E morosità incolpevole
- All. F punteggi comunali

 

Graduatoria vigente

La Graduatoria Definitiva del Bando ERP anno 2021 è stata approvata con determinazione dirigenziale n. 753 del 29.09.2022 e pubblicata all'albo pretorio online dal 30.09.2022 al 30.10.2022.

GRADUATORIA DEFINITIVA 

Reclami, ricorsi e opposizioni

In conformità a quanto disposto dall’art. 3, comma 4 della L. 241/90 verso il provvedimento di non concessione è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale di Venezia nel termine di 60 giorni dal ricevimento della comunicazione (Legge 06.12.1971 n. 1034 e successive modificazioni), ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di 120 gg. dal ricevimento della comunicazione (D.P.R. 24.11.1971, n. 1199).

 

Responsabile del Procedimento: dott.ssa Federica Torresan
tel: 0415798338 - email: interventi.sociali@comune.mirano.ve.it