Area demografica: Pubblicazioni di matrimonio
Dove rivolgersi
Servizi al cittadino e Multisportello
Stato Civile
Sede municipale Via Bastia Fuori, 54/56
30035 - Mirano (VE)
Coloro che hanno deciso di sposarsi, con rito civile o religioso, devono richiedere la pubblicazione di matrimonio.
La pubblicazione di matrimonio si sviluppa in due fasi:
1. FASE ISTRUTTORIA
Gli sposi, o uno solo di loro, o persona che da essi ha ricevuto particolare incarico, devono presentare la richiesta, con congruo anticipo rispetto alla data del matrimonio, all'ufficiale di stato civile del Comune di residenza di almeno uno degli sposi, per l'avvio del procedimento (utilizzare il modello 02SC scaricabile qui).
D'ufficio si provvede all'acquisizione dei documenti necessari per le pubblicazioni di matrimonio detenuti da una Pubblica Amministrazione italiana. In tutti gli altri casi, il cittadino dovrà produrre i documenti necessari a comprovare l'inesistenza di impedimenti previsti dalla legge italiana agli artt. 84 e seguenti del Codice Civile. Una volta in possesso dei documenti necessari, viene stabilita la data delle pubblicazioni matrimoniali concordandola con gli interessati.
2. PUBBLICAZIONI
Entrambi gli sposi, o eventualmente persona che da essi ha ricevuto particolare incarico (utilizzare il modello 14SC scaricabile qui), devono presentarsi con un documento di identità valido, nel giorno prestabilito, all'ufficio di Stato Civile e in tale sede viene concordata la data del matrimonio civile.
Se gli sposi non conoscono la lingua italiana, devono essere assistiti da un interprete sia al momento della presentazione dei documenti sia all'atto dell'eventuale richiesta di pubblicazioni e della celebrazione del matrimonio.
Ulteriori documenti che devono essere prodotti dagli interessati
Riportiamo un elenco dei documenti che gli interessati devono produrre, a seconda del caso:
- MATRIMONIO RELIGIOSO: richiesta di pubblicazione del parroco o del ministro di culto.
- SPOSI MINORENNI: decreto di ammissione al matrimonio rilasciato dal Tribunale per i minorenni di Venezia.
- SPOSI STRANIERI: chi volesse contrarre matrimonio in Italia, essendo le condizioni regolate dalla legge nazionale del Paese di appartenenza, oltre ad altra documentazione che l'Ufficiale dello stato civile può richiedere per verificare l'esattezza delle dichiarazioni, il documento fondamentale è il NULLA-OSTA, rilasciato dalla competente autorità del Paese d'origine. Il nulla osta deve attestare che non esistono impedimenti al matrimonio secondo le leggi del suo paese e deve indicare: nome, cognome, data e luogo di nascita, paternità, maternità, cittadinanza, residenza e stato libero in quanto celibe, nubile, divorziato/a o vedovo/a.
Può essere rilasciato dall'autorità Consolare in Italia con firma del Console legalizzata presso la Prefettura del luogo ove ha sede il Consolato, oppure dall'autorità del proprio paese, in questo caso il documento deve essere tradotto e legalizzato presso il Consolato o l’Ambasciata italiana all'estero.
In base a specifici accordi e convenzioni internazionali per alcuni cittadini stranieri vigono condizioni diverse e per questo motivo è meglio mettersi in contatto con l'Ufficiale dello stato Civile con largo anticipo sul matrimonio.
- CITTADINI RESIDENTI A MIRANO CHE INTENDONO SPOSARSI IN UN ALTRO COMUNE ITALIANO: al fine di ottenere dal Comune di Mirano (Comune di Pubblicazione) la delega per il Sindaco del Comune scelto per la celebrazione, è necessario fare formale richiesta (utilizzare il modello 15SC scaricabile qui).
- CITTADINI CHE INTENDONO CELEBRARE IL MATRIMONIO ALL'ESTERO: coloro che intendono celebrare all'estero il matrimonio, davanti alle autorità locali, devono verificare se gli uffici stranieri richiedono documentazione italiana e in particolare la c.d. “Capacità Matrimoniale”. Per ottenere la certificazione di “Capacità Matrimoniale” è necessario fare richiesta al Multisportello come per qualunque altro certificato.
- MATRIMONIO IN IMMINENTE PERICOLO DI VITA: nel caso di imminente pericolo di vita di uno degli sposi, l'ufficiale dello stato civile del luogo può procedere alla celebrazione del matrimonio senza pubblicazione e senza l'assenso al matrimonio, se questo è richiesto, purché gli sposi prima giurino che non esistono tra loro impedimenti non suscettibili di dispensa. L'ufficiale dello stato civile dichiara nell'atto di matrimonio il modo con cui ha accertato l'imminente pericolo di vita.
- SPOSI PARENTI O AFFINI: dispensa dall'impedimento di cui all'art. 87 del codice civile, da richiedersi al Tribunale nella cui circoscrizione si trova il Comune di residenza.
Durata delle pubblicazioni
Le pubblicazioni rimangono esposte per 8 giorni consecutivi.
Il matrimonio deve essere celebrato non prima di 4 e non dopo 180 giorni dalla data di compiuta esposizione della pubblicazione.
In caso di matrimonio religioso, l'ufficio di Stato Civile, decorsi i termini di legge, provvede ad emettere il certificato di “eseguite pubblicazioni” che dovrà essere consegnato al ministro di culto richiedente la pubblicazione da parte degli sposi.
Si consiglia di non attivare procedimenti inerenti il cambio di residenza per altro comune dal momento dell'avvio del procedimento per la richiesta di pubblicazione fino all'avvenuta celebrazione del matrimonio.
Costi
Per l'atto di pubblicazione sono necessarie 1 marca da bollo da 16 euro, se entrambi residenti nel Comune di Mirano, e 2 marche da bollo se uno dei due è residente presso un altro Comune.
In caso di richiesta di celebrazione di matrimonio presso altro Comune sarà necessaria un’ulteriore marca da bollo per l’istanza.
Sale per la celebrazione
Se si sceglie di celebrare il matrimonio nella sede comunale di piazza Martiri l’utilizzo della sala è gratuito. La celebrazione dovrà avvenire solo nei giorni ed orari di apertura degli Uffici comunali (dal lunedì al venerdì) da concordare con l’Ufficio di Stato Civile. La richiesta, una volta concordata la data con l’Ufficio, dovrà essere presentata formalmente compilando il modello 16SC scaricabile qui.
Diversamente è possibile fissare il giorno della cerimonia anche in giorni festivi, ed utilizzare alcune sale / ville Comunali messe a disposizione per la celebrazione dei Matrimoni nel Comune di Mirano. Per tutte le informazioni rivolgersi all’Ufficio Patrimonio e Sale comunali (modelli per la richiesta delle sale scaricabili qui).
Normativa di riferimento
- D.M. del 27 febbraio 2001, in G.U. n. 66 del 20 marzo 2001 "Tenuta dei registri dello stato civile nella fase antecedente all'entrata in funzione degli archivi informatici".
- D.P.R. n. 396 del 3 novembre 2000 "Regolamento per la revisione e la semplificazione dell'ordinamento dello stato civile, a norma dell'articolo 2, comma 12, della legge 15 maggio 1997, n. 127" e circolari integrative.
- C.c. artt. 84 e seguenti.