West Nile Virus e Piano straordinario regionale

Pubblicato il 31 agosto 2022 • Ambiente

La Regione del Veneto ha approvato ieri un “Piano Straordinario per il contrasto alla diffusione di West Nile Virus” poiché nelle ultime settimane il virus* è stato trovato nelle zanzare di molti comuni e si sono verificati diversi casi di infezione. Il Piano prevede una serie di interventi da attuare nei primi dieci giorni di settembre nei territori più a rischio, con l’obiettivo di ridurre le nuove infezioni.

Sulla base dei dati di sorveglianza epidemiologica raccolti dalla Regione, dalle ULSS e dall'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, è stata definita una mappa di valutazione del rischio che permetterà di indirizzare gli interventi, concentrando gli stessi nei territori in cui si potrebbe verificare il maggior numero di casi nelle prossime settimane.

A Mirano per ora a non sono stati identificati CLUSTER (cioè presenza di 2 o più casi umani di forme neuroinvasive segnalate nel raggio di 2 km ed entro 15 giorni uno dell'altro dall'inizio dei sintomi). Quindi il territorio è a un livello di rischio medio basso (livello 2), per cui sono previsti: il rafforzamento del monitoraggio epidemiologico e il proseguimento della valutazione dell’efficacia degli interventi ordinari di contrasto al vettore.

L’Amministrazione comunale rimane in attesa di indicazioni da parte di ULSS e Regione del Veneto rispetto all'esecuzione del Piano Straordinario, in relazione al livello di rischio 2 al quale il Comune è sottoposto.

Si ricorda che, nella stagione corrente, il Comune ha attuato tutte le attività previste dal Piano aziendale 2022 dell’ULSS 3 per il controllo delle zanzare.

  • Nell’aprile scorso sono iniziati gli interventi di disinfestazione ordinaria in tutto il territorio comunale, realizzati in base ad una precisa programmazione. Nel complesso, fino a settembre, sono previsti sei cicli di trattamenti antilarvali nelle caditoie e nei tombini delle strade pubbliche. I successivi controlli a campione effettuati dall'Azienda ULSS 3 hanno riscontrato una positività entro il 10%, confermando quindi l'efficacia dei trattamenti eseguiti.

    Inoltre, sono stati realizzati gli interventi adulticidi nei casi di comprovata necessità stabiliti dall’ULSS 3, ovvero nelle aree pubbliche dove il giorno successivo erano in programma eventi con assembramento di numerose persone. Ad esempio, l’area degli impianti sportivi o il parco di villa “XXV Aprile” prima delle manifestazioni serali.

    Ulteriori interventi adulticidi verranno svolti nelle aree verdi delle scuole prima dell’avvio dell’anno scolastico.
  • Dato che è importante che tutta la cittadinanza collabori per prevenire le situazioni fonte di possibili proliferazioni di zanzare nelle aree private, nell’ordinanza sindacale n. 57/2022 sono stati elencati i comportamenti utili da seguire. L’ordinanza, che riguarda il periodo compreso tra il 16 maggio ed il 31 ottobre, invita cittadini e imprese private a svolgere interventi di prevenzione e lotta diretta contro le larve delle zanzare nelle proprie aree di pertinenza.

  • Accanto a ciò, anche quest’anno sono state distribuite gratuitamente ai cittadini le pastiglie antilarvali, nei mesi da aprile a giugno, come previsto dal protocollo dell’ULSS. Poi sono stati diffusi, attraverso i canali social comunali, degli opuscoli informativi con consigli per ridurre la proliferazione di questi insetti e misure di prevenzione individuali da mettere in atto per ridurre il rischio di contatto uomo- vettore. Nel sito comunale sono disponibili materiali informativi nella pagina West Nile Virus e misure di prevenzione e controllo delle zanzare

 

* West Nile è un virus che viene trasmesso all’uomo dalla zanzara comune (non dalla zanzare tigre), che punge principalmente dal tramonto all’alba. Questo virus non si trasmette da persona a persona.
La maggior parte delle persone infette non manifesta sintomi (80%). Nelle forme sintomatiche la malattia può manifestarsi con febbre, mal di testa, dolori articolari e in alcuni casi (meno di 1 ogni 100), può coinvolgere il sistema nervoso centrale con conseguenze anche gravi.
Il virus è giunto in Italia tramite uccelli migratori provenienti dall’Africa e da diversi anni circola ogni estate nel territorio della Regione Veneto e di altre regioni del nord Italia.

 

Allegata sotto la “Mappatura e valutazione del rischio nel territorio regionale” e la “Definizione degli interventi da effettuare in base al livello di rischio”, estratti dal Piano straordinario regionale.

 

Come proteggersi

 Evitare la proliferazione delle zanzare:

  • non abbandonare oggetti e contenitori di qualsiasi natura e dimensioni nei quali possa raccogliersi l’acqua piovana (barattoli, bidoni, bacinelle, annaffiatoi, copertoni, etc.)
  • svuotare giornalmente qualsiasi contenitore di uso comune con presenza di acqua e, ove possibile, capovolgerli;
  • coprire ermeticamente (anche attraverso reti a maglie strette) i contenitori d’acqua inamovibili (bidoni, cisterne);
  • effettuare una corretta disinfestazione delle larve in tombini, caditoie, fossi, con idonei prodotti larvicidi e con ripetizioni dei trattamenti secondo quanto previsto dalla scheda del prodotto utilizzato.

 

Evitare le punture di zanzare per evitare di contrarre il virus:

  • all’aperto indossare indumenti di colore chiaro, leggeri, il più possibile coprenti (maniche lunghe e pantaloni lunghi);
  • all’aperto, utilizzare idonei repellenti cutanei per uso topico, attenendosi alle norme indicate sui foglietti illustrativi, ponendo particolare attenzione al loro impiego su bambini, donne in gravidanza e in allattamento;
  • applicazione a porte e finestre di zanzariere a maglie strette, oltre all’utilizzo di dispositivi elettro emanatori di insetticidi liquidi o a piastrine.
Mappatura dal Piano Straordinario della Regione del Veneto
Allegato formato pdf
Scarica