Riattivazione della pubblica illuminazione nel periodo notturno
- Destinati 3 milioni di euro di risorse comunali per integrare e migliorare gli investimenti finanziati con i fondi PNRR
- Attivati i due semafori di via Porara
«Intervenire sulla pubblica illuminazione, riducendone l’accensione durante le ore notturne, era necessario per mettere in sicurezza i conti pubblici, compromessi dagli aumenti dei costi energetici e per garantire e mantenere “accesi” i servizi rivolti alla cittadinanza, evitando tagli agli stessi ed aumenti generalizzati delle tariffe, che avrebbero prodotto un grave danno ai cittadini. Fin dal primo giorno abbiamo affermato che il provvedimento sarebbe stato di natura temporanea e legato a una situazione contingente di bilancio», dichiara il Sindaco di Mirano Tiziano Baggio dopo il Consiglio Comunale del 30 maggio.
«In questi primi cinque mesi del 2023 sono stati ridotti del 20% i consumi di energia elettrica e del 10% i consumi di gas, mantenendo così il bilancio in equilibrio. I risparmi conseguiti con questa operazione sono stati decisivi e ora siamo in grado, prima del previsto, di ripristinare progressivamente la pubblica illuminazione in tutto il territorio comunale. Le attività di ripristino saranno avviate la prossima settimana e completate entro il mese di giugno, in considerazione dei tempi tecnici di modifica della programmazione degli oltre 200 quadri elettrici distribuiti sul territorio».
Prosegue il Sindaco: «Lo potremo fare con serenità guardando anche al bilancio triennale: entro la fine dell’anno inizieremo anche a raccogliere i frutti dei risparmi che otterremo con gli investimenti previsti con il passaggio alla tecnologia a led e l’efficientamento energetico degli edifici comunali. Ciò consentirà un risparmio sui costi ma anche un miglioramento per l’ambiente: in questo modo investiamo sul futuro della città di Mirano e sui nostri giovani».
«La riduzione della pubblica illuminazione ha causato un disagio ai cittadini, specie a chi è obbligato a muoversi nel periodo notturno. Non è stato facile prendere questa decisione e ringrazio tutta la cittadinanza per lo sforzo fatto. I risultati conseguiti ci hanno consentito di uscire da questa complessa situazione più forti come città e, soprattutto, di assicurare lo stesso livello di benessere sociale, perché quando parliamo di servizi parliamo per l’appunto di diffusione di benessere per tutti».
La variazione del bilancio di previsione, approvata ieri sera in Consiglio, ha consentito non solo di procedere al ripristino della pubblica illuminazione ma anche di destinare risorse per la spesa corrente urgente. Inoltre sono stati stanziati 3 milioni di euro di fondi comunali che integreranno le risorse per gli investimenti finanziate con fondi PNRR, risorse queste ultime non sufficienti a rendere gli interventi realmente efficaci e completi.
Gli investimenti per l’ambiente proseguono senza sosta nel rispetto delle scadenze previste: un primo impianto fotovoltaico è stato installato presso la scuola “Manzoni” di Ballò e a breve inizieranno gli interventi per migliorare l’efficienza energetica nel Centro Diurno “Arcobaleno” di Vetrego e nelle scuole “Petrarca” e “Meneghetti”.
Già attivati da lunedì scorso i due semafori in via Porara, situati agli incroci con via Da Bassano e con via Vetrego.
E’ quasi pronto anche il semaforo a protezione dell’attraverso pedonale in centro a Vetrego.
In tempi brevi saranno avviati a Zianigo i lavori di messa in sicurezza dei marciapiedi di via Varotara e della pista ciclabile che saranno completati entro il mese di agosto.
Confermato l’accordo con la Città Metropolitana di Venezia per la realizzazione della rotatoria di Ballò (intersezione via Ballò/via Stazione), attesa da anni e la messa in sicurezza della rotatoria tra via Porara e via Caltana, interessata da numerosi incidenti.
Nella foto sotto: impianto fotovoltaico della scuola Manzoni di Ballò, realizzato nell'ambito dell'avviso CSE 2022 - Comuni per la sostenibilità e l’efficienza energetica - Finanziamento con fondi PON IC, FESR, REACT EU e Next Generation EU – Interventi di efficientamento energetico di 4 edifici comunali.
L'impianto ha una potenza di 12 KWp ed un sistema di accumulo da 20KWh ed andrà a coprire il 100% del fabbisogno energetico della scuola.
Il finanziamento europeo copre il 100% dei costi dell'impianto.
