Formazione professionale, integrazione e miglioramento degli spazi
Pubblicato il 31 luglio 2025 • Sociale
Ieri è avvenuta la consegna degli attestati finali ai sei migranti ospiti del CAS – Centro di Accoglienza Straordinaria di Mirano che hanno portato a termine con successo un percorso formativo di 100 ore in edilizia e sicurezza sul lavoro, promosso da Sicurform – Formedil Veneto, in collaborazione con Confartigianato Metropolitana di Venezia, CGIA Mestre, Confartigianato Riviera del Brenta e la cooperativa sociale Un Mondo di Gioia, che ha in gestione l’accoglienza presso la ex scuola di via Caorliega.
Tra i presenti alla cerimonia figuravano il Sindaco Tiziano Baggio e l’Assessore alle Politiche Sociali Francesco Venturini, che ha seguito il percorso per il Comune.
L’iniziativa ha offerto ai partecipanti una preziosa opportunità di formazione professionale e integrazione, combinando lezioni teoriche con attività pratiche di cantiere, tra cui interventi di manutenzione, muratura, tracciamenti e lavori di restauro presso la ex scuola che ospita il progetto CAS. Ora i sei migranti sono disponibili a lavorare in edilizia.
Una concreta testimonianza di come formazione tecnica, inclusione sociale e azioni di recupero degli spazi cittadini possano integrarsi per favorire un inserimento dignitoso nel mondo del lavoro, con benefici per i partecipanti, le imprese e l’intera comunità.
Si ricorda che, da oltre un anno, grazie all’impegno dei volontari dell’associazione Echi, gli ospiti del CAS hanno potuto frequentare corsi di italiano: un passaggio fondamentale che ha reso possibile l’accesso a opportunità di formazione come questa.
Per approfondire: testo del comunicato stampa unitario sul progetto di integrazione sociale