Teatro di Mirano: torna la rassegna di prosa “La Città a Teatro”, edizione 2024/2025

Pubblicato il 9 ottobre 2024 • Comune , Cultura , Teatro Via della Vittoria, 75, 30035 Mirano VE, Italia

Nuova edizione per “La Città a Teatro”, la rassegna di prosa del Teatro di Mirano: a partire dal 7 novembre si apre il cartellone 2024/2025 promosso dal Comune di Mirano, in collaborazione con Arteven Circuito Multidisciplinare Regionale, e con La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale, Regione del Veneto, Città Metropolitana di Venezia, Ministero della Cultura, Commissione Pari Opportunità.

La rassegna è stata presentata ieri dal Sindaco Tiziano Baggio, dall'Assessora alle politiche per la cultura Maria Francesca Di Raimondo e dal Vicedirettore di Arteven Patrizia Boscolo.

Sarà Lella Costa, il 7 novembre alle 21, ad inaugurare la nuova edizione, con “Otello. Di precise parole si vive”.  

“La Città a Teatro” propone un programma che spazia dai classici alla nuova drammaturgia, dalla danza alla commedia e al teatro civile, e vedrà protagonisti sul palcoscenico di Mirano, in ordine cronologico, il Balletto Del National Theatre Of Opera And Ballet Of Albania, il Centro Teatrale Lorenzo Da Ponte, Edoardo Prati, Antonella Questa, Valentina Melis e Teresa Cinque, Teatro Bresci, e Rossana Mola, Federica Fabiani e Rita Pelusio.

I nuovi abbonamenti saranno in vendita dal 15 ottobre al 7 novembre.

Dichiarano il Sindaco del Comune di Mirano Tiziano Baggio e l’Assessora alle Politiche per la Cultura del Comune di Mirano Maria Francesca Di Raimondo: “Torna la stagione di prosa per l’anno 2024/2025, torna la Città a Teatro. Un cartellone rinnovato che si inserisce coerentemente in una programmazione culturale di più ampio respiro tesa a valorizzare temi di impegno civile in coincidenza di alcune date simboliche e identitarie. Il tutto senza rinunciare all’alternanza di generi e linguaggi performativi come da tradizione. Torna il balletto classico, con l’auspicio che possa diventare un appuntamento ricorrente e gradito, torna la commedia goldoniana nella sua messa in scena più tipica e senza tempo. L’obiettivo rimane quello di parlare a un pubblico trasversale da un punto di vista generazionale attraverso una proposta che sappia toccare diverse corde, sia per argomenti trattati che per scelte stilistiche. Mirano ha una vocazione privilegiata per il teatro e una storia di comunità culturale che nel teatro ha sempre creduto e continua credere con convinzione. Per questo investiamo e continueremo a investire nel teatro certi che non esista strumento più efficace per costruire e condividere visioni.

Ringraziamo Arteven e La Piccionaia per il supporto prezioso in tutte le fasi, dalla progettazione alla concretizzazione di un’esperienza di qualità indirizzata alla cittadinanza. Tra gli enti istituzionali che ci affiancano, sottolineiamo il ruolo della Commissione Pari Opportunità del Comune con la “Campagna 365 giorni NO alla violenza contro le donne”; tale presenza, dall’alto valore, sostanzia ulteriormente la direzione che con convinzione intendiamo perseguire, per le donne, insieme alle donne e per la società delle opportunità, senza alcuna discriminazione”.

Il cartellone di prosa si apre nel mese della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, con la storia di uno dei femminicidi più famosi del teatro: giovedì 7 novembre 2024, infatti, Lella Costa presenta “Otello. Di precise parole si vive. Gabriele Vacis e Lella Costa riportano in scena, dopo 24 anni, il loro Otello, preservando intatta la sostanza narrativa (Shakespeare) ma intervenendo e modificando quelle parti in cui l’attualità, o meglio la contemporaneità, richiedevano un aggiornamento.

Atmosfera natalizia per il secondo appuntamento: il Balletto Del National Theatre Of Opera And Ballet Of Albania, il 12 dicembre 2024, propone “Lo schiaccianoci”, celeberrimo balletto in due atti su libretto di Marius Petipa. Sul palcoscenico la tradizione sarà combinata alla creatività contemporanea, nella coreografia di Vasilij Vainonen e Lev Ivanovič Ivanov rielaborata da Edi Bllshmi e Alisa Gjoni.

Il 9 gennaio 2025 il Centro Teatrale Lorenzo Da Ponte presenta “La Locandiera”, l’opera probabilmente più famosa e rappresentata nel mondo di Carlo Goldoni, in una messa in scena immersa nella classica estetica settecentesca. Un’unica donna sul palco, insieme a tre attori che ricoprono tutti i ruoli, sia maschili che femminili, in un turbinìo di ritmo e di cambi scena.

Il 30 gennaio 2025 è la volta di “Cantami d’amore”, primo spettacolo di Edoardo Prati, classe 2004, studente che traduce la vita attraverso la sua passione: i grandi classici della letteratura. Dopo aver conquistato tutte le generazioni sui social, Prati porta sul palcoscenico il suo racconto e intraprende un viaggio nella letteratura e nella musica, da Lucrezio a Battiato.

Nel mese della giornata internazionale della donna, Antonella Questa, Valentina Melis e Teresa Cinque, dirette da Marta Dalla Via, il 13 marzo presentano STAI ZITTA!, tratto dal libro di Michela Murgia. Uno spettacolo comico e dissacrante su quanto la discriminazione di genere passi spesso proprio dal linguaggio. Le “frasi che non vogliamo più sentirci dire!” contenute nel libro offrono l’occasione di raccontare la società contemporanea attraverso una carrellata di personaggi e di situazioni surreali.

Il 27 marzo 2025 protagonista sarà Teatro Bresci con “Il Sequestro. Gli 831 Giorni Di Carlo Celadon”. 831 sono i giorni di durata del sequestro di persona più lungo della storia del nostro Paese, compiuto dalla ‘Ndrangheta, che ha come vittima un ragazzo veneto di diciotto anni, Carlo Celadon. Lo spettacolo ripercorre una delle pagine più drammatiche d’Italia ed è programmato in concomitanza con la Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, che si celebra il 21 marzo.

La stagione si chiude nel mese della Festa della Liberazione: giovedì 10 aprile 2025 Rossana Mola, Federica Fabiani e Rita Pelusio presentano “Giovinette. Le calciatrici che sfidarono il Duce”. Nel 1932, decimo anno dell’era fascista, a Milano un gruppo di ragazze fonda il GFC (Gruppo Femminile Calcistico), la prima squadra di calcio femminile italiana. La loro fu una sfida al loro tempo, al regime, alla mentalità dominante che vedeva nel calcio lo sport emblema della virilità fascista.

 

CAMPAGNA ABBONAMENTI
La campagna per i rinnovi degli abbonamenti è iniziata l’1 ottobre e terminerà l’11 ottobre. I nuovi abbonamenti saranno acquistabili dal 15 ottobre al 7 novembre in biglietteria il martedì dalle 16 alle 17.30, giovedì dalle 12 alle 14, on line su www.miranoteatro.it, www.arteven.it, www.vivaticket.com e relativi punti vendita con diritto di prevendita.
I prezzi sono invariati: 100 euro l’abbonamento intero, 85 euro il ridotto (over 65, under 26, enti convenzionati, Cral aziendali, dipendenti del Comune di Mirano, persone con disabilità)

BIGLIETTI
Dal 31 ottobre saranno in vendita i biglietti di tutti gli spettacoli della prosa, in biglietteria il martedì dalle 16 alle 17.30, giovedì dalle 12 alle 14, on line su www.miranoteatro.it, www.arteven.it, www.vivaticket.com e relativi punti vendita con diritto di prevendita.

 

INFO > Ufficio Teatro
tel. +39 041 4355536 - info@miranoteatro.it
www.miranoteatro.it 
www.arteven.it 

 

CALENDARIO

7 NOVEMBRE 2024 - ore 21.00
Lella Costa
OTELLO
Di precise parole si vive

12 DICEMBRE 2024 - ore 21.00
Balletto del National Theatre of Opera and Ballet of Albania
LO SCHIACCIANOCI

9 GENNAIO 2025 - ore 21.00
Centro Teatrale Lorenzo Da Ponte
LA LOCANDIERA

30 GENNAIO 2025 - ore 21.00
Edoardo Prati
CANTAMI D’AMORE

13 MARZO 2025 - ore 21.00
Antonella Questa - Valentina Melis - Teresa Cinque
STAI ZITTA!
dal libro di Michela Murgia

27 MARZO 2025 - ore 21.00
Teatro Bresci
IL SEQUESTRO
Gli 831 giorni di Carlo Celadon

10 APRILE 2025 - ore 21.00
Rossana Mola - Federica Fabiani - Rita Pelusio
GIOVINETTE
Le calciatrici che sfidarono il Duce

 

Libretto rassegna di prosa "La Città a Teatro" 2024-2025
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Locandina rassegna di prosa "La Città a teatro " 2024-2025
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