Bosco del Parauro, la Città Metropolitana promuove il progetto del Comune di Mirano e Mariutto

Pubblicato il 12 marzo 2021 • Ambiente

La Città Metropolitana promuove a pieni voti il progetto di Comune di Mirano e IPAB Mariutto per la riforestazione delle aree limitrofe al Bosco del Parauro e lo sottopone al Ministero dell’Ambiente.

Comune e IPAB Mariutto, nelle scorse settimane, hanno partecipato all'avviso per la manifestazione di interesse per la presentazione di progetti di interventi di riforestazione urbana, ricadenti in aree di proprietà pubblica e privata, sulla riforestazione urbana, soggetti al finanziamento di cui all'art.4 del decreto legge 14 ottobre 2019, n.111 (convertito con modificazioni dalla legge 141 del 12 dicembre 2019 – programma sperimentale per la riforestazione urbana D.M. 9 ottobre 2020) dedicato ai territori delle Città Metropolitane, promosso dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, per l'ampliamento del Bosco del Parauro.

Città e IPAB hanno redatto un progetto che prevede la riforestazione di più di 7 ettari dei terreni (di proprietà dell’IPAB) adiacenti al bosco esistente e alcune opere accessorie (come un percorso pedonale e aree per la sosta e attività didattiche, panchine ed elementi per la cartellonistica). Accanto alle attività di riforestazione il processo avviato prevede la programmazione di una serie di azioni, non finanziate dal bando, atte al miglioramento della sostenibilità sociale ed economica attraverso l'ampliamento della rete di stakeholder e associazioni coinvolte. Ora non resta che aspettare la valutazione da parte del Ministero e lavorare in squadra attraverso una governance e un tavolo di co-progettazione che coinvolga enti e associazioni come Legambiente Miranese (che fa già parte del raggruppamento di associazioni che hanno in gestione il Bosco della Città Metropolitana – NAPEA) e Italia Nostra.

«Come amministrazione – la sindaca Maria Rosa Pavanello – abbiamo sempre creduto molto nel progetto di ampliamento, non solo per la valenza ambientale ma anche per quella sociale. Il progetto, scritto e presentato grazie all’intenso lavoro di un gruppo tecnico in seno al Comune, ha passato in questi giorni la selezione della Città Metropolitana, che lo ha inviato, insieme ad altri tre, al Ministero dell'Ambiente, per la selezione finale. Un significativo riconoscimento per l’importante lavoro prodotto e, soprattutto, un’ottima opportunità per il nostro bosco, per tutto il nostro territorio».