Progetto "Seminare Ambiente" dal 20 al 27 novembre in viale Venezia
Con la messa a dimora di più di mille piante tra alberi e arbusti a Mirano entro la fine del mese di novembre 2021 giunge alla conclusione il progetto” Seminare Ambiente” realizzato nell’ambito del Concorso di idee per lo sviluppo di Comunità Sostenibili di CAVV – CSV Venezia 2020/2021.
Il Progetto, presentato da Legambiente Miranese come ente capofila e dai partner Comitato difesa ambiente territorio Spinea, Circolo Auser Mirano, Circolo Auser Spinea ha avuto come tema IL CAMBIAMENTO CLIMATICO e prevedeva la messa in campo di più azioni nel corso del 2020 e 2021.
Come azione principale di contrasto ai cambiamenti climatici, il progetto “Seminare Ambiente” prevedeva l’individuazione di due terreni in Comune di Mirano e Spinea idonei al rimboschimento. Per inidoneità del terreno proposto dal Comune di Spinea, l’azione si è concentrata solo ed esclusivamente a Mirano.
Con questa ultima azione di RIFORESTAZIONE URBANA, realizzata insieme al Comune di Mirano e la famiglia Gasparini, titolari della Gasparini Spa attuali proprietari dell’area, si conclude così il progetto “Seminare Ambiente”. Questa nuova area naturale, una volta ultimati gli interventi infrastrutturali di realizzazione come il ponticello pedonale di collegamento con l'esistente Parco Morvillo e un'area cani, diventerà di proprietà del Comune di Mirano, il quale ha voluto così contribuire ulteriormente e fattivamente alla diminuzione del gas serra e alla lotta alla crisi climatica in corso.
Sotto la direzione della dott.ssa Anna Bulegato, grazie all’attività di numerosi volontari di associazioni del territorio, Scouts Agesci, Scouts Cngei, Fiab Spinea e cittadini comuni, tra il 20 e il 21 e il 27 e il 28 novembre, sarà creato un bosco urbano realizzato con più di mille piante in una vasta area adiacente al Parco Morvillo lungo viale Venezia, con piante forestali provenienti da vivai della zona pedemontana con la consulenza del dott. Leonardo Filesi, botanico docente dello Iuav Venezia.
Le piantumazioni che si andranno a fare minimizzeranno negli anni la produzione di Co2, con la messa a dimora di tipologie di alberi in grado di catturare maggiormente le polveri sottili. Le performance degli alberi antismog sono impressionanti! In grado di assorbire quasi 4000 chili di anidride carbonica (CO2) nell’arco di vent’anni di vita, bloccano anche le micidiali polveri sottili PM10 e abbassano la temperatura dell’ambiente circostante durante le estati più calde. Essenze come l’acero riccio, la betulla verrucosa, la quercia, il tiglio che compare ai bordi di tante strade del miranese, il bagolaro, l’olmo comune, il frassino comune e molti altri alberi. Poi la natura farà il suo corso e le zone piantumate nel corso degli anni daranno fresco ai cittadini e assorbiranno polveri sottili per aumentare il benessere e la qualità di vita della zona del Miranese.
Le azioni del progetto in sintesi:
1 – SCUOLE. Grazie al partenariato del Comune di Mirano sono stati coinvolti gli insegnanti di alcune classi della scuola primaria di primo grado “Dante Alighieri” di Mirano sull’importanza di sensibilizzare gli scolari sui concetti di riscaldamento globale, cambiamento climatico e eventi estremi che ha permesso agli alunni di esprimersi attraverso la scrittura di sei storie e relative illustrazioni.
2 – LIBRO ALLA TERRA CON AFFETTO. Le sei storie scritte e illustrate sulla base dei disegni dei bambini con materiali riciclati, da Giorgio Bellingardo – artista materico, sono state raccolte in un libro dal titolo “Alla terra con affetto”, pubblicato a giugno 2021.
3 – PRESENTAZIONE del libro nelle classi della scuola “Dante Alighieri” in un unico evento culturale nell’arco di due giorni, presso il Teatro di Mirano dove i bambini hanno letto alcuni brani del libro al pubblico.
4 – DIVULGAZIONE. Grazie anche alla collaborazione dell’astrofisica Elvira De Poli, dell’Istituto Nazionale Astrofisica-Agenzia Spaziale Europea, è stato presentato lo spettacolo di divulgazione scientifica per i bambini “Terra, la nostra unica casa”, contribuendo così alla formazione degli alunni, docenti e genitori sui cambiamenti climatici e in particolare sul rapporto Uomo/Pianeta.
5 - ESPOSIZIONE DEI QUADRI dell’artista Giorgio Bellingardo, usati per lo storyboard del libro da tenersi nel Barco della Villa Belvedere a Mirano con la presenza dei dirigenti scolastici, docenti e alunni che hanno partecipato alla realizzazione dello stesso.
6 - PROIEZIONE DOCUMENTARIO “Le stagioni delle Dolomiti” a cura di Stefania Busatta e Marco Omodei Salè con musica dal vivo della CMP Acustic Band & Friends.
7 - QUESTIONARIO diffuso on line e cartaceo, realizzato da PLANING CLIMATE CHANGE LAB dell’Università IUAV di Venezia per valutare la percezione, la conoscenza e l’interesse riguardo al tema dei cambiamenti climatici.
8 - CONFERENZA e seminario IL CLIMA E’ ORA con Beppe De Marzo, Resp. Politiche Sociali di Libera e Sebastiano Michelotti di Friday for future e Alice Callegaro di Extinction.
9 – SPETTACOLO TEATRALE. Il bosco tornerà – Lettura animata tratta dal libro “L’uomo che piantava alberi” di J. Giono a cura della compagnia Pantakin di Venezia.
10 – RIFORESTAZIONE. Realizzazione di un BOSCO URBANO contribuendo fattivamente alla diminuzione del gas serra e alla lotta alla crisi climatica in corso.