Mirano capofila per il bando “Bici in Comune”, promosso dal Ministero dello Sport e i Giovani
Pubblicato il 16 gennaio 2025 • Comune , Turismo , Viabilità
Tra i partner anche i Comuni di Martellago, Spinea, Salzano, Scorzè e Noale
Il Comune di Mirano ha presentato, come Comune capofila, la domanda di partecipazione al bando “Bici in Comune”, promosso dal Ministero dello Sport e i Giovani per finanziare interventi di promozione della mobilità ciclistica come strumento per uno stile di vita sano e attivo e di sviluppo del cicloturismo.
Il progetto inviato per la candidatura al contributo è nato dall’esperienza del prof. Lucio Rubini in qualità di docente al corso "HR & Mobility Management” dell’ITS Marco Polo Academy di Mestre, tenuto nel 2023 presso l’IIS “8 Marzo – K. Lorenz” di Mirano. Il corso ha coinvolto gli studenti nell’analisi dei percorsi casa-scuola degli utenti della cittadella scolastica di via Matteotti, insieme a FIAB Mirano-Riviera del Brenta. Informazioni nei siti https://www.itsmarcopolo.it/biciplan-scolastico/ e https://www.comune.mirano.ve.it/it/news/1528015
Da qui l’idea di presentare un progetto che ponga le basi per la costruzione della Bicipolitana del Miranese insieme ai Comuni di Martellago, Spinea, Salzano, Scorzè e Noale oltre che i tre istituti che hanno sede nella cittadella (I.I.S. "8 Marzo - K. Lorenz", I.I.S. “Majorana - Corner e I.I.S. “Levi – Ponti”), Fiab Mirano-Riviera del Brenta e Pro Loco Martellago.
Il bando infatti prevede fondi soprattutto per azioni di sensibilizzazione, più che per il miglioramento delle infrastrutture relative alla mobilità ciclistica, rispetto al Bike to work/to school e al cicloturismo.
«Per questo – spiegano il Sindaco Tiziano Baggio e l’Assessora allo Sviluppo della mobilità ad impatto zero Elena Spolaore - abbiamo pensato ad un progetto, congiuntamente con i partner, dal titolo "Movite Smart - in bici, connessi al futuro", che individui le linee principali di percorrenza, ne definisca la segnaletica rendendo così i percorsi più belli, visibili e sicuri, ne promuova l'utilizzo attraverso dei bike-tours oltre a dei laboratori che coinvolgano direttamente gli studenti della cittadella scolastica, che ospita più di 4.000 alunni provenienti da diversi comuni contermini. Mirano è il capofila ma non potevamo pensare ad un progetto di questo tipo da soli, data la conformità del nostro territorio e le connessioni esistenti tra comuni. E per questo motivo la rete dei partner è sicuramente destinata ad ampliarsi».
Ora si attende la valutazione delle candidature.