Approvato dal Consiglio Comunale il Rendiconto di Gestione per l’anno 2024
Pubblicato il 28 aprile 2025 • Comune
La Città di Mirano conferma una gestione virtuosa delle risorse e la capacità di realizzare investimenti strategici per la comunità:
- Risultato dell’esercizio pari a 2,65 milioni di euro
- Consolidamento dell’erogazione dei servizi, aggiungendo il servizio post scuola per le scuole materne
- Miglioramento delle entrate e riduzione ulteriore del debito hanno consentito di far fronte a oltre 900.000 euro di maggiori spese rispetto al 2023: tra queste maggiori manutenzioni, più fondi per la refezione scolastica, stanziate risorse a sostegno del pagamento degli affitti da parte delle famiglie più deboli
- Consistente avanzamento degli investimenti realizzati con fondi PNRR, con la conclusione dei lavori per il rinnovo della mensa “Azzolini” e per la rigenerazione di Viale delle Rimembranze. Nel 2025 saranno chiusi i cantieri per gli impianti sportivi di Mirano e di Vetrego e di villa Bianchini a Zianigo
Il Consiglio Comunale di Mirano ha approvato il 24 aprile 2025 il rendiconto di gestione per l’anno 2024, un documento che rappresenta uno degli atti più significativi della vita amministrativa del Comune, confermando ancora una volta una gestione finanziaria virtuosa e orientata allo sviluppo della città.
Il risultato dell’esercizio 2024 registra un avanzo complessivo di competenza pari a circa 2,65 milioni di euro. Il saldo netto della parte corrente è positivo per circa 1,85 milioni di euro. Al netto degli accantonamenti per contenziosi, rinnovi contrattuali e vincoli di legge, il risultato disponibile ammonta a 1,35 milioni di euro. L’avanzo libero complessivo, e cioè le risorse immediatamente utilizzabili dall’ente, si attesta a circa 7,86 milioni di euro, ciò che consente al Comune di far fronte ai pagamenti per gli investimenti PNRR senza dover ricorrere ad onerose anticipazioni bancarie nell’attesa di ricevere dallo Stato i relativi fondi che vengono erogati solo dopo la rendicontazione.
Il Comune ha saputo, quindi, coniugare rigore e capacità di investire, nonostante l’incremento significativo delle spese correnti (+915.710 euro rispetto al 2023) a cui si è fatto fronte con la riduzione dei costi derivante dalla riduzione del debito e col miglioramento delle entrate tributarie ed extratributarie. Si segnala, in particolare, un aumento delle spese legate alla refezione scolastica, alle manutenzioni, alle utenze e ai servizi sociali, tra i quali quasi 50.000 euro di contributi a sostegno del pagamento degli affitti per le famiglie in difficoltà.
Inoltre, l’Amministrazione ha proseguito nella politica virtuosa di riduzione del debito: nel 2024 sono stati estinti anticipatamente sei mutui, con un recupero di spesa corrente di 170.000 euro, liberando così risorse importanti per il futuro e confermando la solidità finanziaria del Comune.
Un forte impatto sulla città stanno avendo gli investimenti realizzati e in corso di realizzazione utilizzando i fondi PNRR, che il Comune ha integrato con fondi propri, e garantendo, grazie all’avanzo disponibile, le anticipazioni di cassa necessarie per finanziare i lavori senza dover ricorrere ad ulteriore debito. Nel 2024 sono stati pagati lavori PNRR per un valore complessivo di oltre 4,3 milioni di euro, che sommati ai pagamenti effettuati nel 2023 porta il valore dei lavori realizzati a circa il 42%sul totale del valore delle opere previste (13,56 milioni di euro comprensivi dei cofinanziamenti comunali). In particolare, nel 2024 sono stati conclusi gli investimenti per il rinnovo della mensa “Azzolini” e per la rigenerazione di Viale delle Rimembranze. Nel 2025 si sono stati conclusi i lavori per il miglioramento sismico e funzionale della scuola “da Vinci” mentre saranno chiusi entro l’anno i cantieri per gli impianti sportivi di Mirano e di Vetrego e di villa Bianchini a Zianigo. Il 2026 sarà invece l’anno dell’avvio del servizio del nuovo asilo nido comunale di Zianigo. Importanti anche gli investimenti per l'inclusione sociale e la digitalizzazione la cui messa a terra avviata nel 2024 è prevista nel 2025. Ma non bisogna dimenticare che sono stati finalizzati anche oltre un milione e mezzo di euro ulteriori investimenti, oltre a quelli sull’efficientamento energetico di 28 edifici comunali che si stanno effettuando tramite capitale di terzi. Al proposito, è importante ricordare il recente avvio del programma di riqualificazione dell’illuminazione pubblica, che genererà un nuovo modo di vivere la città.
«Il risultato politico rilevante del rendiconto 2024 è che il bilancio si è mantenuto in equilibrio garantendo nel contempo il rispetto degli obiettivi fissati in sede di redazione del bilancio di previsione in coerenza con le linee programmatiche di mandato: non è stato ridotto alcun servizio, anzi è stato messo a disposizione delle famiglie, oltre al servizio di pre-scuola, anche il nuovo servizio post-scuola a un costo di accesso bassissimo, sono aumentati ulteriormente gli eventi culturali e popolari, tutti pensati per far crescere l’attrattività del territorio per i turisti, i residenti e le attività economiche», dichiara il Sindaco Tiziano Baggio, che continua: «Siamo soddisfatti perché questo rendiconto conferma l’efficacia delle nostre scelte politiche e amministrative, basate sulla riduzione dei costi, sull’attenzione alle entrate e sulla generazione di avanzo per poter sostenere gli investimenti senza ricorrere al debito, ciò che si traduce nel mantenimento della capacità di investire e nella generazione di risorse per consentire l’aumento dei servizi per la cittadinanza, tra questi i servizi che saranno messi a disposizione nell’edificio di Villa Bianchini e il nuovo asilo nido che sarà attivo dal 2026. Un risultato straordinario e di cui andiamo orgogliosi, se si considera che il Comune sta già contribuendo al contenimento della spesa pubblica con tagli che arriveranno a complessivi 500.000 euro nel 2027».
«I risultati positivi raggiunti nel 2024 riflettono un impegno costante nel monitorare attentamente le finanze pubbliche. Abbiamo dimostrato che è possibile investire nel futuro della città, mantenendo al contempo una solida sostenibilità finanziaria, generando avanzo e riducendo il debito pubblico. Questo equilibrio sarà determinante per garantire ai cittadini e alle cittadine continuità nei servizi presenti ma anche a quelli collegati alle opere strategiche in via di realizzazione», aggiunge l’Assessore alla programmazione finanziaria Federico Caldura.